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A Pescara e a Montesilvano si accende l’entusiasmo per il Trofeo Matteotti

Trofeo Matteotti
Trofeo Matteotti 2024 - Autorità e organizzatori (Foto Riccardo Di Blasio)

Nobiltà e longevità sono le due parole da attribuire a una corsa ciclistica che mantiene immutato il suo fascino: il Trofeo Matteotti, il cui sipario si alzerà per la 76°volta domenica 15 settembre tra Pescara e Montesilvano.

La prima edizione si disputò il 1°maggio 1945 grazie all’impegno di un gruppo di appassionati di ciclismo guidati da Fulvio Perna: dopo le macerie della guerra, la gara rappresentava per gli organizzatori un messaggio di pace e libertà.

La consolidata organizzazione dell’Unione Ciclistica Fernando Perna (con il presidente Daniele Sebastiani, il presidente onorario Renato Ricci, il direttore tecnico Stefano Giuliani e il segretario Dino Renzetti) dimostra quanto la passione per questo sport sia forte e sempre più radicata in tutto l’Abruzzo che continua ad imporsi all’attenzione con i grandi eventi del ciclismo.

Il percorso è quello classico tra i colli di Pescara e di Montesilvano per complessivi 13 giri di 15 chilometri cadauno. A darsi battaglia circa 140 corridori in rappresentanza di 6 squadre UCI World Tour (UAE Team Emirates, Arkea B&B Hotels, Team Jayco AlUla, Red Bull Bora Hansgrohe, EF Education Easy Post, Astana Qazaqstan Team), 7 UCI Professional (Bingoal WB, Caja Rural Seguros RGA, Q36.5 Cycling Team, Team Polti Kometa, VF Group Bardiani CSF Faizanè, Corratec-Vini Fantini, Kern Pharma) e 7 UCI Continental (Petrolike, MBH Bank Colpack Ballan CSB, UM Tools Caffè Mokambo, MG K Vis Colors for Peace, Team Tecnhipes #inemiliaromagna, JCL Team Ukyo e Work Service Dynatek). Il ritrovo dei partecipanti e la presentazione delle squadre in piazza della Rinascita a partire dalle 11:15, la partenza alle 12:45 e l’arrivo tra le 17:00 e le 17:30 a piazza Duca degli Abruzzi.

Durante la manifestazione verrà ricordato Simone Roganti, deceduto all’età di 21 anni lo scorso 30 agosto: la sua prematura scomparsa ha rattristato tutto il movimento ciclistico e verrà osservato un minuto di raccoglimento in sua memoria.

All’interno della sala consiliare del Municipio di Pescara, hanno preso parte alla presentazione le autorità Mario Quaglieri (assessore allo sport della Regione Abruzzo), Lorenzo Sospiri (presidente del Consiglio Regionale dell’Abruzzo), Carlo Masci e Patrizia Martelli (sindaco e assessore allo sport di Pescara), Emidio Camplese (consigliere della Provincia di Pescara), Alessandro Pompei e Valentina Di Felice (assessori allo sport e al bilancio del comune di Montesilvano).

In ambito sportivo, presenti il presidente regionale CONI Abruzzo Enzo Imbastaro e la vice Alessandra Berghella, il presidente regionale FCI Abruzzo Mauro Marrone e il presidente del comitato provinciale FCI Pescara Fausto Capodicasa.

Da sempre legato all’Abruzzo, a portare il saluto anche Francesco Moser, in collegamento da remoto, che ha rievocato i tanti bei ricordi delle sue vittorie al Matteotti: nel 1975 culminante con la conquista del titolo italiano, nel 1976 e nel 1978 (unico corridore nella storia a cogliere il maggior numero di successi nell’albo d’oro).

Come avvenuto nel 2023, ad anticipare lo spettacolo agonistico del Trofeo Matteotti una pedalata cicloturistica dedicata a Fabio Taborre ripercorrendo l’intero circuito (ritrovo alle 7:30 a Montesilvano Colle e partenza alle 8:30) il tutto organizzato grazie alla collaborazione con il comune di Montesilvano, la UISP regionale abruzzese presieduta da Umberto Capozucco e la squadra ciclistica locale Team Km Zero.

 

I SALUTI ISTITUZIONALI E DEGLI ORGANIZZATORI

Daniele Sebastiani, presidente UC Fernando Perna: “In 76 anni di storia, l’entusiasmo non ha età. Il Matteotti sta crescendo e Pescara continua a recitare un ruolo di primo piano in questo 2024. Dopo il ritrovato Giro d’Abruzzo e la tappa del Giro d’Italia Women tocca alla nostra classica pescarese che presenterà il meglio del ciclismo internazionale. In vista della gara iridata a Zurigo, in Svizzera, si prevede una prova impegnativa sulle strade di Pescara e Montesilvano. Difficile stabilire chi sarà il successore di Sjoerd Bax ma ancora una volta il vero vincitore sarà il pubblico che colorerà le strade dalla prime ore del mattino. Un grazie alle istituzioni, agli amici sponsor, a tutta la macchina organizzativa che ho ereditato da Renato Ricci, a Stefano Giuliani, Dino Renzetti ed a tutti coloro che ci hanno sempre creduto”.

Stefano Giuliani, direttore tecnico UC Fernando Perna: “Il Matteotti è bello perchè aggrega tanta gente tra Pescara e Montesilvano. È la nostra storia sportiva ed extra-sportiva per chi l’ha disputato e per chi l’ha vissuto a bordo strada a fare il tifo con la famiglia e gli amici. Settantasei edizioni sono sinonimo di passione per portare avanti una delle più nobili tradizioni sportive di tutta la regione Abruzzo. Al giorno d’oggi è sempre più impegnativo organizzare per le forze in campo da impiegare lungo il percorso e per garantire la massima sicurezza. L’importante è che siamo uniti per fare squadra con le istituzioni e gli sponsor, a cui va il nostro più sentito ringraziamento affinchè il Trofeo Matteotti diventi sempre più il vanto e l’orgoglio di tutto lo sport abruzzese”.

Mario Quaglieri, assessore allo sport della Regione Abruzzo: “Nel 1945 prendeva il via il Trofeo Matteotti, una gara che ha saputo conquistare un posto speciale nei cuori di tutti noi. Questa competizione, che ogni anno richiama a Pescara i migliori ciclisti del panorama europeo e mondiale, è molto più di una semplice corsa. È una celebrazione delle due ruote e delle nostre radici abruzzesi. Il Trofeo Matteotti si rinnova di anno in anno, portando con sé l’entusiasmo di una intera comunità e l’orgoglio di una regione che ama lo sport, riconoscendo i valori del sacrificio e della determinazione. Ogni edizione è un’occasione per ammirare il talento degli atleti e per vivere momenti di festa”.

Lorenzo Sospiri, presidente del Consiglio Regionale dell’Abruzzo: “L’edizione numero 76 del Trofeo Matteotti coincide con una ricorrenza fondamentale, ovvero i 100 anni dalla morte di Giacomo Matteotti che ha dato il nome alla manifestazione sportiva stessa. E sarebbe stato delittuoso e imperdonabile se il Consiglio Regionale, in accordo con l’assessorato allo sport, non avesse trovato tempestivamente le risorse necessarie per l’occasione, proprio per un centenario che ha permesso soprattutto ai più giovani di riscoprire la nostra storia. E in tale ambito il Trofeo Matteotti rappresenta una gemma preziosa, nata nel 1945, dalle macerie di una guerra mondiale devastante, come messaggio di pace, di fratellanza e di solidarietà che arrivava dallo sport. Alla passione degli organizzatori, mai venuta meno, deve ogni anno rinnovarsi la vicinanza delle istituzioni, che ben conoscono le autentiche necessità di una manifestazione che, giustamente, ha l’ambizione di avere un ruolo ben identificato e riconoscibile tra le gare di livello nazionale e internazionale”.

Carlo Masci, sindaco di Pescara: “Il Trofeo Matteotti, giunto alla sua 76esima edizione, rappresenta un punto di riferimento nel calendario ciclistico nazionale e internazionale, un momento di grande celebrazione sportiva, della storia e della cultura per la nostra amata città di Pescara. Sin dalla sua prima edizione, questo evento ha saputo unire passione, tradizione e spirito di competizione, diventando simbolo di resilienza e di eccellenza sportiva. Ogni anno, le strade di Pescara si trasformano in un palcoscenico dove atleti di fama mondiale e giovani promesse del ciclismo si confrontano con coraggio e determinazione. Ma il Trofeo Matteotti è anche un’occasione per riscoprire e valorizzare il nostro territorio, esaltando le bellezze paesaggistiche e architettoniche che fanno di Pescara una città unica e affascinante”.

Patrizia Martelli, assessore allo sport di Pescara: “Il Trofeo Matteotti non è semplicemente un grande evento sportivo, ma è l’evento per eccellenza, è la classica d’estate che unisce sport, movimento, storia, tradizione, agonismo, spettacolo, cultura, passione, memoria ed economia territoriale. E la gara ciclistica del Matteotti riveste un ruolo strategico fondamentale in una città e in una regione, l’Abruzzo, che oltre a ospitare le tappe del Giro d’Italia, quest’anno ha avuto anche l’onore di accogliere il Giro d’Italia Women. Grazie al Matteotti, sono state scritte pagine importanti nella narrazione della città stessa per 76 anni, un traguardo ragguardevole nella nostra città che ha festeggiato quest’anno i 100 anni della Coppa Acerbo e del Circolo Canottieri. Il Matteotti è inciso nel DNA stesso di Pescara, come testimonia l’attesa dell’evento e le migliaia di persone che assistono al passaggio degli atleti anche solo per un applauso e uno sguardo. Il ringraziamento dell’assessorato allo sport va agli organizzatori e a coloro che consentono una simile iniziativa, senza far mai mancare il proprio entusiasmo”.

Ottavio De Martinis, sindaco di Montesilvano e presidente della Provincia di Pescara: “Il Trofeo Matteotti è uno dei pezzi più importanti della storia del ciclismo italiano, che ha visto grandissimi campioni correre sulle nostre strade e per me, in quanto rappresentante di tutta la comunità montesilvanese, è grande motivo d’orgoglio accogliere ancora una volta sul nostro territorio questa gara che è nella leggenda mondiale dello sport a due ruote. D’altra parte per un territorio come il nostro non può esserci sport migliore del ciclismo: noi siamo in grado di offrire mare, strade pianeggianti e colline con saliscendi che si aprono a paesaggi bellissimi alla nostra vista”.

Alessandro Pompei, assessore allo sport di Montesilvano: “ll Trofeo Matteotti è una gara ciclistica molto importante, una classica che nel corso della storia di questo sport ha dato a moltissimi giovani talenti l’opportunità di farsi conoscere. Scorrendo l’albo d’oro si trovano molti nomi di giovani atleti che, dopo la loro partecipazione a questa competizione, si sono affermati nel mondo delle due ruote scrivendo pagine bellissime. Il Trofeo Matteotti è una competizione sportiva dall’importante storicità ma allo stesso tempo intrinsecamente giovane perché per i ciclisti è un’ottima palestra che dà loro la possibilità emergere più di quanto facciano competizioni analoghe”.

Cordiano Dagnoni, presidente della Federazione Ciclistica Italiana: “L’Abruzzo da tempo si è ritagliato un posto privilegiato nel calendario ciclistico di alto livello. Sono tante, infatti, le occasioni per gli appassionati di questa regione di poter ammirare dal vivo i grandi campioni, lungo percorsi di particolare rilievo tecnico e in scenari paesaggistici di incomparabile bellezza. Dall’alto della sua storia con le sue 76 edizioni, l’immagine del Trofeo Matteotti non si è mai sbiadita anche grazie alla consolidata e inossidabile organizzazione dell’Unione Ciclistica Fernando Perna con il presidente Daniele Sebastiani e il direttore tecnico Stefano Giuliani, a dimostrazione di quanto la passione per questo sport sia forte e radicata nel tessuto ciclistico regionale. Ringrazio per questo Istituzioni, Enti locali e sponsor che ogni anno permettono di poter celebrare questo splendido appuntamento che anticipa i Mondiali di fine settembre ed auguro a tutti i partecipanti di riuscire a realizzare, nella loro carriera, i propri sogni. Viva il ciclismo, viva il Trofeo Matteotti”.

Roberto Pella, presidente della Lega del Ciclismo Professionistico: “Trofeo Matteotti vuol dire storia e tradizione e il suo albo d’oro annovera, tra gli altri, corridori come Ercole Baldini, Felice Gimondi, Gianni Bugno e Francesco Moser. Anche quest’anno la prova vedrà al via diversi campioni che seguiremo tutti con grande interesse lungo le strade dell’Abruzzo. L’Abruzzo si conferma dunque terra di sport, insieme al Comune e alla Provincia di Pescara, e in particolare il legame con le due ruote é sempre più saldo e proficuo. Lo scorso anno abbiamo vissuto la Grande Partenza del Giro, mentre nel 2024 è rinato il Giro d’Abruzzo che, con l’arrivo di tappa al Blockhaus del Giro d’Italia Women nel mese di luglio, ha completato un calendario decisamente ricco di eventi e iniziative sul territorio. Sono queste le ragioni fondamentali per cui la Lega del Ciclismo Professionistico continuerà a supportare e promuovere il Trofeo Matteotti, al fianco degli organizzatori capitanati da Daniele Sebastiani e Stefano Giuliani, per raggiungere insieme i nuovi traguardi che ci attendono”.

Mauro Marrone, presidente del comitato regionale FCI Abruzzo: “L’Unione Ciclistica Fernando Perna continua con impegno ed attenzione a portare avanti il Trofeo Matteotti. La classica abruzzese sta diventando il baluardo dell’attività professionistica nel Centro-Sud Italia. Grazie all’impegno di Stefano Giuliani e del presidente Daniele Sebastiani, questo evento di punta del nostro ciclismo regionale si ripeterà permettendo ai tanti tifosi ed agli appassionati di ammirare da vicino i campioni del nostro bellissimo sport. Come presidente del comitato regionale abruzzese della Federciclismo, non posso che rendere onore a chi con impegno e sacrificio contribuisce a portare avanti lo sport che amiamo”.

Enzo Imbastaro, presidente regionale CONI Abruzzo: “Sono poche in Italia le manifestazioni sportive di alto livello che possono vantare una vita così lunga. Il merito di ciò va alla gloriosa Unione Ciclistica Fernando Perna che da sempre ha organizzato l’importante evento superando le difficoltà che ogni anno si sono presentate allestendo competizioni di grande spessore agonistico con la partecipazione dei più bei nomi del ciclismo mondiale. La manifestazione, che si disputerà quest’anno a ridosso del campionato mondiale, richiamerà, come ogni anno, numerosissimi appassionati che sapranno dare sostegno agli atleti, per una giornata di sport partecipato da intere famiglie che si raduneranno lungo il percorso”.

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