Dal 8 al 11 giugno 2023 a Torino torna Archivissima, il Festival degli Archivi. Quattro giorni per scoprire, raccontare, approfondire i patrimoni culturali, le collezioni, la storia degli archivi. Come l’anno scorso, anche il Festival di quest’anno, ideato e sostenuto da Promemoria e organizzato dall’associazione culturale Archivissima in collaborazione con il Polo del ‘900, sarà arricchito dalla programmazione di Archivissima EXTRA. L’edizione 2023 sarà dedicata al tema del viaggio.
Il 9 giugno 2023 si svolgerà l’ottava edizione de La Notte degli Archivi che coinvolgerà gli archivi di tutta Italia. La Notte degli Archivi, patrocinata dall’ANAI – Associazione Nazionale Archivistica Italiana, rientra nel programma del Festival Archivissima. L’edizione 2023 sarà dedicata al tema #Carnetdevoyage.
A partire dalle ore 18:30 oltre 400 archivi apriranno le porte al grande pubblico in modalità mista: eventi dal vivo e online, podcast, video, racconti, visite guidate in loco e aperture straordinarie.
Tutte le iniziative in presenza sono gratuite. I materiali registrati (video o podcast o racconti) saranno visibili sul sito https://www.archivissima.it/contenuti-digitali a partire dalle 18:30 di venerdì 9 giugno.
In Liguria hanno aderito all’iniziativa 20 archivi, partecipando con eventi dal vivo, dirette video, podcast e video registrati.
Nove di questi hanno aderito alla “Rete degli archivi liguri”, una rete territoriale che unisce archivi, centri di documentazione e musei che conservano documentazione eterogenea e che insieme possono restituire alla collettività la storia culturale della regione. Si tratta di una rete estemporanea creata in occasione de La Notte degli Archivi 2023. Gli archivi aderenti alla rete hanno deciso di proporre eventi e contenuti realizzati singolarmente:
Archivio della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Liguria, Genova: incontro in presenza dal titolo “Il mondo negli archivi”. L’incontro si concentra sull’esperienza del viaggio, declinata attraverso una selezione di documenti provenienti da archivi pubblici e privati vigilati dalla Soprintendenza. Immagini e parole si uniscono per raccontare le molteplici esperienze di chi ha intrapreso un viaggio. Gli archivi ci restituiscono gli sguardi dei viaggiatori sul mondo e sull’incontro con culture e realtà diverse attraverso la lente delle motivazioni che li hanno spinti a partire: dall’emigrazione al turismo, dagli affari all’esplorazione.
L’incontro avrà inizio il 9 giugno 2023, ore 17.30, Palazzo Ducale di Genova, piazza Matteotti 5, presso i locali della Società Ligure di Storia Patria. Non è richiesta prenotazione.
Archivio comunale di Rezzo (IM): evento dal vivo. Visita guidata ai registri storici del XIV secolo “Statuti di Cenova”, “Statuti di Lavina” e alle 22 pergamene recentemente restaurati appartenenti all’Archivio Comunale di Rezzo. L’incontro avrà inizio il 9 giugno 2023, ore 18.30 presso il Palazzo comunale di Rezzo, via Roma 3, Rezzo (IM). Non è richiesta prenotazione.
Archivio Francesco Leoni – MU.MA, Genova: evento dal vivo. Tre turni di visite guidate tra le ore 18.30 e le ore 21.00. In ogni visita verrà raccontato l’Archivio nelle sue sfaccettature, saranno fatte delle simulazioni di ricerca partendo dalle agende di Francesco Leoni dove ogni giorno venivano annotati i servizi fotografici ed il numero relativo del rullino di negativi. È stata anche preparata una serie di immagini digitali inerenti “il viaggio”, tema di quest’anno, nelle sue varie declinazioni ma soprattutto dando grande rilievo a quello via mare, data la vastità delle immagini possedute. Le visite guidate sono soggette a prenotazione e sono al completo
Archivio storico del Comune di Sestri Levante: evento dal vivo. L’Archivio Storico del Comune di Sestri Levante è uno stupendo spaccato della storia della comunità e del territorio di Sestri Levante a partire dal XVII secolo. L’archivio attualmente conservato presso Palazzo Fascie comprende il periodo che va dal 1600 al 1964. I volumi che compongono questa rara ricchezza sono diversi: i catasti che forniscono preziosi dettagli descrittivi del territorio, delle coltivazioni e della proprietà privata ma anche dell’organizzazione delle “ville” e delle famiglie proprietarie; i libri dei censori che consentono di ricostruire l’economia del borgo, i prezzi, la qualità e la provenienza
delle merci vendute dagli esercenti di Sestri; infine, nella pluralità dei documenti, è possibile trovare testimonianze dell’età Napoleonica che testimoniano la riorganizzazione della cittadina di Sestri Levante negli anni immediatamente successivi alla fine della Repubblica di Genova. La mostra sarà aperta fino alle 23, non è richiesta prenotazione.
Archivio Storico della Regione Liguria, Genova: video pre-registrato: “Carnet de voyage. Sestri Levante 1923-2023”. Le immagini della Sestri Levante di un secolo fa in mostra per Archivissima 2023. I documenti e le fotografie dell’Azienda di Soggiorno di Sestri ci raccontano la vocazione turistica della città.
Archivio UDI, Genova: evento dal vivo. Per La Notte degli Archivi di quest’anno sono previste una visita guidata all’archivio e la proiezione del video “I treni della felicità”. ll carnet di viaggio dell’U.D.I. Genova ripercorre l’iniziativa attuata nel dopoguerra, tra il 1947 e il 1952, dalle donne dell’UDI e del PCI, che ha coinvolto circa 100.000 bambini. Il progetto ha permesso di aiutare l’infanzia di alcune delle zone più martoriate dalla guerra (Milano, Roma e il Cassinate, Napoli), dando possibilità di trascorrere un periodo di serenità grazie all’accoglienza delle famiglie operaie dell’Emilia Romagna e di tutto il centro nord. Dopo le prime esperienze, l’iniziativa poi ha coinvolto i figli di lavoratori in sciopero (ad esempio i minatori della Sardegna) e di famiglie colpite da disastri ambientali come l’alluvione del Polesine del 1950. I treni dei bambini hanno
rappresentato una grande dimostrazione di solidarietà e di unione nazionale e hanno permesso a una generazione di sopravvivere al disastro della guerra… Ma anche di sognare un futuro migliore. Per partecipare è necessario prenotarsi on line tramite modulo: https://forms.gle/Ue5XpA2pr81ga15D6
Associazione per un Archivio dei Movimenti a Genova e in Liguria, Genova: Video
pre-registrato “La nave dell’amicizia. Un’avventura destinazione Hai Phong”. Il video realizzato dall’Associazione per un Archivio dei Movimenti di Genova racconta il viaggio compiuto 50 anni fa dalla nave Australe. La nave Australe partì da Genova il 17 novembre 1973 per trasportare aiuti in Vietnam (Hai Phong) allora in piena lotta contro l’aggressione americana per la propria indipendenza e libertà. La nave e il suo equipaggio, composto da marinai della Cooperativa Garibaldi (comandante Giulio Cesare Calamanni) e accompagnato da Luciano Sossai, per conto dell’Associazione Nazionale dell’Amicizia Italia-Vietnam, fu un simbolo della solidarietà del popolo italiano verso i popoli che lottano per il proprio destino, la propria identità e libertà.
Fondazione Mario Novaro ETS, Genova: Video pre-registrato “Carnet de voyage da “Lettere di crociera”. La Fondazione Mario Novaro ETS, conserva manoscritti di Ceccardo Roccatagliata Ceccardi e, aderendo all’edizione 2023 de “La notte degli archivi”, dedicata al “Carnet de voyage”, ha ritenuto di presentare il viaggio intrapreso dal poeta sulla barca “Lei”. Ceccardo, padre della poesia Ligure del Novecento, che culminerà con Sbarbaro e Montale, nasce a Genova nel 1871 e ivi muore nel 1919. In “Lettere di Crociera” il poeta descrive la navigazione fatta nel luglio 1898,
lungo la Riviera Ligure di Levante, da Quinto al Mare a San Michele di Pagana, costeggiando il Promontorio di Portofino con soste a Camogli e San Fruttuoso. Nel diario di viaggio dà prova di una prosa vivacissima che ci dà la misura del gusto di Roccatagliata per il colore, è infatti un percorso letterario da cui emerge la sua passione verso il paesaggio, spesso coloratissimo e reso con un tratto nitido ed essenziale.
Castello D’Albertis Museo delle culture del mondo, Genova: video pre-registrati. “I taccuini di viaggio del capitano D’Albertis”, “Dalla matita alla realtà” e “Il fascino dell’Egitto nell’Ottocento”.
Questo insolito museo-dimora ospitato in un castello neogotico offre l’opportunità di entrare nella casa del Capitano Enrico Alberto D’Albertis, suo ideatore, che lo ha donato alla città alla sua morte nel 1932. Viaggiando per mare e per terra tra ‘800 e ‘900, egli ha racchiuso il proprio mondo in una cornice romantica, tra “camere delle meraviglie”, suggestioni marinaresche ed evocazioni colombiane. L’archivio dei disegni costruttivi del castello testimonia il fascino di mondi lontani esercitato su uno spirito permeato dal culto della memoria. Tra le variegate collezioni troviamo l’archivio fotografico, costituito da più di 21.000 negativi e positivi storici, ma anche lettere di amici, taccuini di viaggio, raccolte di motti per meridiane e perfino l’invito all’inaugurazione del Canale di Suez: sono solo alcune tipologie delle centinaia di carte presenti nell’archivio del Capitano, un inesauribile tesoro di notizie, pubbliche e private, di una vita trascorsa in relazione con
il mondo.