Ha avuto un fortissimo riscontro la scorsa puntata di Presa Diretta, programma di approfondimento giornalistico in onda su Rai 3, dedicata al mercato italiano della carne. Il problema affrontato durante l’inchiesta è stato quello dell’importazione di gran parte della carne venduta in Italia da paesi che non garantiscono gli stessi standard qualitativi.
In particolare, è stata messa in discussione la provenienza della carne venduta in Italia e la diffusione di carne importata dal Sud Ameria in tutto il mercato nazionale.
In questo contesto molto delicato, Coalvi, il Consorzio di Tutela della Razza Piemontese, è stato tra i protagonisti positivi della puntata, con la testimonianza a più voci di una lavorazione della carne secondo parametri che ne garantiscano e ne preservino la massima qualità lungo tutta la filiera, dal produttore al consumatore.
Il Consorzio è stato a lungo interpellato all’interno del servizio, come parametro per capire quanto costerebbe utilizzare un prodotto di qualità come la carne di Fassone piemontese, anziché importarla dal Sud America.
I nostri allevatori sono stati portati ad esempio di allevamenti non intensivi, con una media di 40 capi ciascuno e una conduzione generalmente tradizionale e familiare. Animali con un’alimentazione sana e naturale, con un’attenzione al benessere animale che va oltre gli standard imposti dall’Unione Europea. E in più, un sistema di tracciabilità della carne con informazioni che la seguono in tutte le fasi della filiera, dalla produzione alla lavorazione e fino al banco della macelleria. “Il cliente riesce così a capire quello che mette in tavola”, spiega uno dei macellai del Coalvi intervistato nel servizio. Questi gli elementi evidenziati da Presa Diretta per spiegare l’alternativa di mercato rappresentata da realtà come quelle del Coalvi.
Nel caso foste interessati alla visione, qui trovate il link alla puntata di Presa Diretta (da 1h:05′:13” con l’argomento “troppa carne a buon mercato”)
https://www.raiplay.it/video/2021/02/Presa-diretta—Guerra-allAmazzonia-3b0dbb31-6a35-4524-bb95-36a39e13c48d.html
——-
Coalvi: trentacinque anni di tutela della Razza bovina Piemontese
Trentacinque anni di esperienza, quasi trecento punti vendita in tutta Italia, 1400 allevamenti e circa 20mila bovini etichettati ogni anno: questi sono i numeri del Coalvi, il Consorzio di Tutela della Razza bovina Piemontese.
Nato in provincia di Cuneo nel 1984, il Coalvi ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare la pregiata carne di Fassone di Razza Piemontese, controllandola in ogni fase della sua filiera produttiva: dagli allevatori ai consumatori, passando per tutti gli operatori del settore (macellerie, ristoranti, distributori, ecc).
Già marchio di qualità con Decreto Ministeriale del 1988, il Coalvi è il primo organismo in Italia ad aver messo a punto un disciplinare di etichettatura volontaria sviluppato esclusivamente per la Razza Piemontese, approvato nel 2000 dal Ministero delle Politiche Agricole (IT007ET).
La sua attività di tutela e garanzia, negli anni, ha fatto sì che il marchio Coalvi venisse percepito come segno distintivo della carne di eccellenza, ma anche della grande qualità delle attività commerciali che la propongono ai consumatori. Il risultato è che oggi il marchio Coalvi è sinonimo di origine italiana, rispetto per la tradizione, trasparenza e rispetto per l’ambiente.
Non a caso, la carne di Fassone di Razza Piemontese certificata dal Consorzio di Tutela e marchiata Coalvi deriva esclusivamente da animali nati, allevati e macellati in Italia.
Grazie anche all’ausilio di tecnologie all’avanguardia, la carne etichettata dal Coalvi viene tracciata dagli allevamenti, ai quali il consorzio fornisce assistenza tecnica, fino al consumatore finale. In aggiunta il Coalvi è in grado di assistere i clienti nell’acquisto di mezzene, di quarti o di singoli tagli anatomici confezionati sottovuoto, nelle piccole forniture e nelle operazioni di disossatura.
Coalvi vuol dire cultura, tradizione, ambiente e paesaggi plasmati e conservati dalla presenza della Razza Piemontese. L’impegno del Coalvi è questo: valorizzare un prodotto e il mondo ad esso intimamente collegato.
Il Fassone di Razza Piemontese
La Piemontese è la più importante razza autoctona da carne italiana. Storicamente nota con il nome di “Fassone” (dal piemontese “fasòn”, che significa “di buona fattura”), è conosciuta e apprezzata in tutto il mondo: possiede infatti proprietà organolettiche eccezionali che le permettono di presentarsi tenera ma al contempo molto magra, per via della fine struttura delle fibre muscolari che la compongono.
Per questo, risulta anche essere una carne molto salutare e genuina. Tutte caratteristiche che soddisfano pienamente le richieste del consumatore moderno, esigente sulla qualità ma che non intende rinunciare al piacere della buona tavola. Dagli operatori commerciali è molto apprezzata anche per l’elevatissima resa allo spolpo e per la maggior valorizzazione dei tagli meno pregiati, fattori che la rendono estremamente remunerativa. Oggi il termine “fassone” viene usato e abusato, ma in realtà il “Fassone di Razza Piemontese” è una specialità con tanto di disciplinare di produzione approvato con decreto ministeriale. Si tratta di un vero e proprio Sistema di Qualità Nazionale di cui il Coalvi è stato Ente Proponente ed oggi è Capofiliera per molti allevamenti associati che sono stati abilitati a questa certificazione di qualità.
La carne del “Fassone di Razza Piemontese” a marchio Coalvi
La superiorità della carne certificata Coalvi, il cui merito va attribuito in primo luogo alle caratteristiche genetiche della Razza Piemontese, è stata messa in luce e confermata in più occasioni da indagini condotte da autorevoli istituti di ricerca a livello universitario, delineando un quadro che la colloca tra quelle più salubri. Il ridotto contenuto in colesterolo e il livello di grasso, molto basso e con una composizione che vede una presenza notevole di acidi a lunga catena, la rendono adatta anche a una dieta che miri a prevenire l’insorgenza delle temute patologie cardiovascolari.
La linea “Oro Rosso”
Coalvi vuole essere un punto di riferimento non solo per la carne ma anche per tutto ciò che può andare in tavola. Per questo ha messo a punto la linea “Oro Rosso” a base di salumi realizzati con carne certificata di Fassone di Razza Piemontese: la Bresaola, il Carpaccio di Bresaola, il Manzo Affumicato, il Girello Cotto, il Grancotto Bovino, la Salsiccia di Fassone e il Würstel 100% Bovino. Ma essa comprende anche altri prodotti a base di carne quali la Pasta Fresca ripiena, il Ragù e il Sugo d’Arrosto.
Al fine di accompagnare i prodotti a base di carne della linea “Oro Rosso”, è stata ideata anche la linea “La Dispensa di Coalvi”: una varia e prelibata gamma di antipasti, condimenti, salse, dessert. Il tutto realizzato esclusivamente da aziende del territorio selezionate dal Consorzio: aziende che rispettano le tradizioni gastronomiche locali mantenendo e garantendo elevati standard qualitativi.
La Fassoneria: il circuito di ristoranti di razza del Coalvi
Nel 2019 il Coalvi compie un altro importante passo nella promozione della Razza Piemontese in Italia, acquisendo il 33% della società che gestisce il marchio Fassoneria. Il progetto Fassoneria, nato nel 2013 a Torino, rappresenta una realtà di ristorazione monoprodotto giovane e di successo, improntata alla qualità della materia prima servita e legata indissolubilmente (a partire dal nome) alla carne di Razza bovina Piemontese. Negli oltre dieci locali a marchio Fassoneria distribuiti in tutta Italia, infatti, vengono servite specialità a base di Fassona, a partire dagli hamburger ma non solo: il menu prevede primi di pasta ripiena, svariati tagli di carne e molte delle specialità marchiate Coalvi.