“Alcune settimane fa sono venuto a conoscenza della commovente storia del giovane Giorgio, l’atleta 17enne di Levanto che ha subito l’amputazione della gamba destra. La sua esperienza, comune a moltissime persone in Italia, ha messo in luce nuovamente la problematica del costo delle protesi a carico di pazienti e famiglie. Ho preso molto a cuore la questione ed è per questo motivo che accolgo con grande soddisfazione il recepimento, ad opera della Stato-Regioni, dell’intesa che prevede lo stanziamento di 5 milioni di euro per l’acquisto di ausili, ortesi e protesi per lo svolgimento di attività sportive amatoriali destinate a persone con disabilità. Questo provvedimento ha l’obiettivo di rimuovere gli ostacoli che ne impediscono la piena inclusione sociale”.
E’ quanto dichiara il Sottosegretario di Stato alla Salute Andrea Costa, a margine della seduta odierna della Stato-Regioni, a cui ha partecipato in rappresentanza del Ministero della Salute.
“La misura – spiega Costa – prevede che il Servizio Sanitario Nazionale provveda all’erogazione di ausili, ortesi, protesi degli arti inferiori e superiori, a tecnologia avanzata e con caratteristiche funzionali allo svolgimento di attività sportive amatoriali. Saranno le Regioni, per cui sono stati individuati i tetti di spesa, ad accedere al Fondo Sanitario Nazionale e verificare i criteri dell’erogazione dei dispositivi”.
“Sono molto soddisfatto perché credo che la norma vada nella giusta direzione: promuovere l’attività sportiva per le persone con disabilità, visti i numerosi benefici che lo sport arreca a chi lo pratica, per restituire loro dignità e creare le condizioni per una vita il più possibile normale e serena. Un primo passo, che mi auguro possa diventare strutturale, che va incontro concretamente ai bisogni di pazienti e famiglie che non sempre possono permettersi di acquistare questi ausili protesici a tecnologia avanzata”, conclude Costa.