AD ABU DHABI MANASSERO VOLA AL SECONDO POSTO Con un gran giro in 65 colpi (-7), miglior punteggio parziale delle prime due giornate, per un totale di 138 (73 65, -6) Matteo Manassero ha recuperato 53 posizioni ed è balzato al secondo posto, alla pari con il nordirlandese Gareth Maybin (68 70), nell’Abu Dhabi Championship sul tracciato dell’Abu Dhabi GC, nella capitale dell’Emirato Arabo. Il veronese ha un solo colpo di ritardo dal leader, il danese Thorbjorn Olesen (137 – 70 67, -7) che ha preso la vetta grazie a un 67 (-5). Ottima prova anche di Francesco Molinari, da 72° a 16° con 141 (74 67, -3), che ha girato in 67, e buona difesa di Andrea Pavan (73 72) e di Lorenzo Gagli (72 73), entrambi 48.i con 145 (+1). E’ uscito al taglio, caduto a 146 (+2), Edoardo Molinari, 93° con 149 (74 75, +5).Sta offrendo bel gioco Tiger Woods, quarto con 139 (70 69, -5), che si trova in compagna del nordirlandese Rory McIlroy, dello svedese Robert Karlsson, degli inglesi Robert Rock e Richard Finch, del francese Jean-Baptiste Gonnet e dello scozzese Paul Lawrie. A ridosso lo spagnolo Sergio Garcia, l’irlandese Padraig Harrington e il sudafricano Charl Schwartzel, 11.i con 140 (-4), il nordirlandese Graeme McDowell e l’iberico Miguel Angel Jimenez, che hanno lo stesso score di Francesco Molinari. Appaiono ancora in rodaggio l’inglese Luke Donald, numero uno mondiale, 32° con 143 (-1), l’altro inglese Lee Westwood, numero due, 40° con 144 (par), e il coreano K.J. Choi, 59° con 146 (+2). Sono fuori gara il thailandese Thongchai Jaidee, 70° con 147 (+3), l’australiano Jason Day, numero 10 al mondo, e il sudafricano Branden Grace, reduce da due successi consecutivi, 88.i con 148 (+4), e il tedesco Martin Kaymer, numero 4 del world ranking, 103° con 150 (+6).Olesen ha preso il comando mettendo insieme sette birdie e due bogey per il 67, mentre Tiger Woods ha effettuato un parziale di 69 (-3) con cinque birdie, due bogey e un gioco abbastanza regolare, pur se è stato costretto a un paio di recuperi difficili dopo drive erranti. McIlroy ha marciato in par con sei birdie, due bogey e due doppi bogey, ma uno dei due doppi bogey è dovuto a una penalità dopo autodenuncia. Manassero, Francesco Molinari e Pavan hanno iniziato dalla buca 1. Il primo ha fatto percorso netto con tre birdie nelle prime nove buche e quattro sulle alte; Francesco Molinari è stato impeccabile per 15 buche, con sei birdie, poi ha lasciato un colpo sul green della 16; Pavan ha guadagnato due colpi in uscita (quattro birdie e due bogey), poi li ha persi nel rientro (un birdie e tre bogey) per il 72 (par). Gli altri due italiani sono partiti dalla 10. Gagli ha chiuso un colpo sotto par le prime 10 buche (due birdie, un bogey), poi è incappato per due volte in due bogey consecutivi rimediando solo parzialmente con due birdie (73, +1). Edoardo Molinari si è gravato di un bogey e un doppio bogey dopo tre buche, poi è andato in altalena con tre birdie e altrettanti bogey per il 75 (+3). Il montepremi è di 2.070.000 euro con prima moneta di 347.024 euro.Il torneo su Sky – L’Abu Dhabi Championship viene teletrasmesso in diretta e in esclusiva dalla TV satellitare Sky con collegamenti nei giorni di gara dalle ore 10,15 alle ore 14 sui canali Sky Sport 2 e Sky Sport 2 HD. Le dirette sono anticipare da Studio Golf (ore 10-10,15) condotto da Lorenzo Dallari. Repliche: sabato 28 gennaio, dalle ore 16,45 (Sky Sport 2 e HD) e dalle ore 21 (Sky Sport Extra e HD); domenica 29, dalle ore 21 (Sky Sport Extra e HD). CHALLENGE TOUR IN INDIA: ANDREA PERRINO ESCE DI SCENA – Andrea Perrino, 61° con 149 (75 74, +5), è uscito al taglio per un colpo nel Gujarat Kensville Challenge, prima gara stagionale del Challenge Tour che si sta svolgendo sul percorso del Kensville G&CC (par 72) a Ahmedabad in India.L’indiano Shiv Kapur (137 – 69 68, -7), giocatore dell’European Tour e grande favorito, ha raggiunto in vetta alla graduatoria il connazionale Rahil Gangjee (68 69), anch’egli tra i candidati al titolo. Seguono con 138 (-6) lo svedese Jens Dantorp e gli inglesi Gary Lockerbie e Seve Benson, poi c’è un vuoto di tre colpi con i sesti classificati, il tedesco Maximilian Kieffer, l’australiano Daniel Gaunt e statunitense Dodge Kemmer, fresco di ‘carta’ per l’Asian Tour guadagnata alla Qualifying School (141, -3). Perrino ha girato in 74 colpi (+2) con tre birdie, tre bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 200.000 euro dei quali 32.000 andranno al vincitore.