Home Altro

Eventi Feltrinelli Genova dal 9 al 12 dicembre

Feltrinelli Genova
Gli ammutinati dell'Etruria - Alessandro Cassinis

Eventi Feltrinelli Genova dal 9 al 12 dicembre:

Lunedì 9 dicembre ore 18
Alessandro Cassinis presenta “Gli ammutinati dell’Etruria” (Mursia).

Un comandante di ferro, sospettoso fino alla paranoia, ossessionato dai regolamenti, a tratti tirannico. Ufficiali che non lo sopportano più e complottano contro di lui. Un principe di sangue reale, il leggendario esploratore Luigi di Savoia. E la sua amante americana, una ragazza di vent’anni, passionale, avventurosa, ricchissima. Sono i personaggi di una storia vera, inedita e piena di enigmi, che riemerge da un mare di carte riservate, appunti, atti e rapporti segreti: l’ammutinamento di un incrociatore italiano in missione di Stato in America, nel 1907. Intervengono Mario Paternostro, Ferdinando Fasce, Mario Dentone, Ettore Ronco e Tiziana Albertini.

Martedì 10 dicembre ore 18
Veronica Giovale crea e conduce un laboratorio sul libro “Questioni di un certo genere” di Ayros Editore. Insieme all’autrice saranno presenti testimonianze rilevanti.
Il libro è frutto di un lavoro sul campo all’interno di grandi aziende. Molte persone si sono quindi confrontate sulla parità di genere e la parziale equità raggiunta.

Confronto, dialogo, alleanza, leggerezza e profondità saranno le parole chiave di questo incontro. Le persone che parteciperanno al laboratorio saranno quindi le dirette protagoniste. Si suggerisce, se possibile, di venire con “un alleato” o “una alleata”. L’alleanza è quella situazione in cui una o più persone creano sinergie per avere maggiore forza rispetto alla direzione intrapresa.

L’evoluzione della parità di genere sta nuovamente richiedendo di ampliare la nostra prospettiva e, di conseguenza, sono necessari nuovi approcci per diminuire i 131 anni ipotizzati per raggiungerla.
Un nuovo femminismo, oggi, si fa quindi portavoce di un dialogo tra generi in cui possiamo essere in grado di costruire nuove alleanze. Il mondo è stato costruito, senza troppa consapevolezza, a misura d’uomo e le donne sono state spesso invisibili, o visibili solo nei ruoli di cura. Questo aspetto culturale si manifesta anche all’interno del mondo del lavoro e ha un impatto nell’interpretazione della leadership e nella presa di decisioni.

Giovedì 12 dicembre ore 18
Il bookclub Feltrinelli discute sull’ultimo titolo di Stuart Turton “L’ultimo omicidio alla fine del mondo” (Neri Pozza).
Intervengono Sabrina De Bastiani e @a.book.with.tea

Fuori dall’isola non c’è nulla: il mondo è stato distrutto da una fitta nebbia che ha invaso il pianeta, devastando tutto e uccidendo qualunque forma di vita. Sull’isola, invece, ogni cosa è idilliaca: la natura è rigogliosa, l’aria pulita e centoventidue persone vivono in perfetta armonia, sorvegliate da Niema, suo figlio Hephae stus e Thea, tre scienziati che sono stati in grado di proteggere quel luogo paradisiaco dalle insidie esterne. Gli abitanti del villaggio hanno poche pretese, si accontentano di pescare, coltivare i campi e godere dei frutti della terra e se hanno un dubbio possono appellarsi ad Abi, un’entità che ognuno di loro sente nella propria mente. L’importante è che rispettino sempre il copri fuoco e le regole imposte dagli scienziati. Fino al giorno in cui, con orrore degli isolani, Niema, la scienziata più anziana, viene trovata brutalmente uccisa.
Oltre ad aver lasciato l’intera isola sotto shock, l’omicidio ha innescato un abbassamento del sistema di sicurezza intorno all’isola, l’unica cosa che teneva a bada la nebbia. Se il caso non verrà risolto entro 107 ore, la nebbia soffocherà l’isola e tutti i suoi abitanti. Ad aggravare la situazione c’è che il guasto nel sistema ha anche cancellato la memoria di tutti gli abitanti: nessuno ricorda più ciò che è accaduto la notte precedente, il che significa che qualcuno sull’isola è un assassino e non sa di essere. Nel frattempo, il tempo stringe.

Feltrinelli
via Ceccardi 18-24r – Genova

condividi
Translate »
Exit mobile version