Foto newspower.it / La Venosta
Dopo la neve nella tappa Visma Ski Classics, oggi nell’altoatesina Vallelunga la luce rischiarava le gesta dei concorrenti Challengers del circuito mondiale delle lunghe distanze, alle prese con la tecnica libera sul medesimo tracciato di 34 km affrontato ieri in tecnica classica.
“La Venosta” è così proseguita facendo divertire tutti gli appassionati di sci di fondo, e qualche atleta che ieri aveva gareggiato in tecnica classica si è voluto fermare ad apprezzare gli scenari venostani per una giornata in più. I risultati si sono visti con vittoria del francese Bastien Poirier sul connazionale Thomas Chambellant, entrambi dell’E-Liberty Ski Team. Terzo il norvegese Tildheim Iver Andersen, quarto l’altoatesino del Team Robinson Florian Cappello che ben si è distinto soprattutto nella prima parte di gara. Da sottolineare anche il settimo posto di Patrick Klettenhammer, il decimo di Julian Brunner che sta ritrovando la forma, entrambi atleti del Team Futura, e l’undicesimo di Matteo Tanel che sta provando a fare in inverno con gli sci da fondo ciò che gli riesce molto bene in estate sugli skiroll. Tra le donne titolo ad una campionessa Visma Ski Classics, Katerina Smutna, davanti ad un’altra atleta ceca, Klara Moravcova: “Ieri è stato molto più faticoso – afferma la Smutna nel post-gara – oggi quasi una passeggiata di piacere, il percorso resta bellissimo e ottima l’organizzazione”. Terza la svedese Evelina Bangman.
Un duetto francese e un duetto ceco si aggiudicano dunque “La Venosta” in tecnica libera, nel corso di una gara partita forte, con l’atleta del Team Robinson Trentino Florian Cappello a distinguersi fin da subito, tallonato dai norvegesi Riege e Andersen. Ma al transito c’è ancora Cappello in testa, con Katerina Smutna e Alessandra Pedrazzini in lotta per il titolo femminile. Dodici atleti proseguono raggruppati nel secondo giro, dove a comandare questa volta sono Riege e Andersen, e al transito Cappello si rifà sotto. Smutna e Pedrazzini stazionano in ventesima posizione assoluta, ora la ceca ha una rivale in più, la connazionale Moravcova, mentre Cappello è quarto. Terza la Bangman che così concluderà la propria gara in solitaria, Smutna si stacca sull’ultima salita e per Moravcova non c’è più nulla da fare. Al maschile invece i giochi si ribaltano, con i francesi Poirier e Chambellant a prendere le redini della corsa, e Cappello a perdere terreno. I due transalpini proseguiranno così fino alla fine, con Andersen terzo e Cappello quarto: “Sono rimasto con i primi fino al terzo giro ma poi gli altri hanno aumentato il ritmo – dirà l’azzurro. – Prima gara in double poling ieri per me, due giorni difficili ma stupendi. Io vivo e mi alleno qui, il percorso mi piace molto perché è tecnico e si scia perfettamente, soprattutto in alternato. Questo è un paradiso per lo sci di fondo e per gli amatori”.
Annunciano in coro al traguardo i due primattori francesi: “Siamo molto soddisfatti di come sono andate le cose, abbiamo gareggiato anche ieri e ora ci prendiamo una meritata pausa natalizia”.
Poco più tardi si è svolta una tappa di un circuito sudtirolese che ha visto i bambini e i più grandicelli protagonisti, allevando i campioni del futuro in una zona terreno fertile per le fatiche fondistiche di tutte le età. Si sono così cimentati i giovani con un mini-percorso in base alla categoria (dai 500 metri ai 5 chilometri), con prestazioni significative di Selin Burger (U14 Ragazzi), Alessia Togni (U16 Allievi), Lukas Schwingshackl (U14 Ragazzi), Riccardo Foradori (U16 Allievi), Magda Moser (U10 Baby), Emma Schwitzer (U12 Cuccioli), Matthaeus Schwitzer (U10 Baby), Jonas Tscholl (U12 Cuccioli), Greta Cortese (U08 Super Baby), Noe Moser (U08 Super Baby), Maria Debertolis (U18 Aspiranti), Felix Pider (U18 Aspiranti) e Nathan Runggaldier (U20 Juniores).
Il comitato organizzatore presieduto da Gerald Burger non si ferma mai, e pensa già a perfezionare le prossime edizioni de “La Venosta” dopo un così promettente start, dando anche appuntamento alla spettacolare corsa “Giro Lago di Resia” attorno al campanile sommerso, il 18 luglio a Curon Venosta.
Info: www.lavenosta.com
34 Km FT – Men
1 Poirier Bastien (FRA) E-Liberty Ski Team 01:22:58; 2 Chambellant Thomas (FRA) E-Liberty Ski Team 01:23:09; 3 Andersen Iver Tildheim (NOR) Team Rustad IL Oslo 01:24:08; 4 Cappello Florian (ITA) Team Robinson 01:25:43; 5 Riege Amund (NOR) Team Rustad IL Oslo 01:27:24; 6 Völz Christian (GER) Team Adidas xcs 01:27:24; 7 Klettenhammer Patrick (ITA) Team Futura A.S.D White Fox 01:27:28; 8 Lentsch Urban (AUT) Team Adidas xcs 01:27:30; 9 Du Pasquier Arnaud (SUI) E-Liberty Ski Team 01:27:38; 10 Brunner Julian (ITA) Team Futura 01:28:07
34 Km FT – Women
1 Smutna Katerina (CZE) eD system Bauer Team 01:38:02; 2 Moravcová Klára (CZE) Slavia Pojistovna Sport Team 01:38:37; 3 Bångman Evelina (SWE) Team Rustad IL Oslo 01:46:40; 4 Marasca Isabel (ITA) KSV NordicTeam 01:54:12; 5 Lane Margaret (USA) Team Tri-nordic coaching 01:55:52; 6 Zana Cristina (ITA) Club Valserina 02:03:20; 7 Stofner Sonja (Ita) Amateursportclub Sarntal 02:26:36; 8 Schempp Nicola (GER) VfL Pfullingen 02:47:02; 9 Steffani Nadia (ITA) G.S.A. Zane’ 02:49:39; 10 Pedrazzini Alessandra (ITA) Sci CAI Tirano 03:02:48
Nella foto Bastien Poirier