Canosa di Puglia (BT) – Sono tante le difficoltà che in questo momento attraversa lo sport, maggiormente a causa della pandemia. Con la determinazione di sempre, il Gruppo Sportivo Sabino Patruno non si è perso d’animo ed è in prima linea nell’organizzare la 70°edizione della Coppa San Sabino (19°Medaglia d’Oro San Sabino – 35°Gran Premio d’Estate).
Lunedì 2 agosto la città di Canosa di Puglia è ancora una volta orgogliosa di essere uno snodo importante per la carriera di tanti ambiziosi corridori della categoria juniores a livello regionale ed extra-regionale.
In programma 19 giri (più uno turistico in avvio) di un circuito di 5,6 km per un totale di 106,4 chilometri: il via della gara è previsto alle 15:30 a via Bovio per una bella e memorabile giornata di sport che si inserisce nel contesto delle celebrazioni in onore del santo patrono San Sabino.
Dal 1951 è una corsa che ha segnato momenti memorabili nella storia del ciclismo pugliese come sottolinea in prima persona lo storico ed affezionato organizzatore Sabino Patruno: “Settant’anni sono passati dalla prima Coppa San Sabino. Ero presente, avevo appena sei anni, mio padre mi portò ad assistere alla corsa ed è stato colpo di fulmine. Infatti la passione per la bici mi ha fatto diventare prima ciclista e poi organizzatore di gare da ormai 37 anni. Dopo un anno di stop per la pandemia, sapevamo delle difficoltà per organizzare la gara in pochissimo tempo, meno di trenta giorni, poiché il Prefetto ha dato il via libera all’Amministrazione Comunale per organizzare i festeggiamenti della festa patronale. Interpellati, non ci siamo tirati indietro e abbiamo messo in moto la macchina organizzativa per dare alla nostra città una gara di tutto rispetto. Avremmo voluto anche quest’anno una gara per dilettanti under 23 ed élite ma il tempo non ci permetteva di trovare i fondi per le spese. Per questo motivo si è ripiegato alla categoria juniores, che di certo non ci faranno mancare lo spettacolo. Come ogni anno l’Amministrazione Comunale ci invia saluti ed in bocca al lupo per la riuscita della gara. Così come dai vertici del CONI e della Federciclismo pugliese l’immancabile presenza ed affiancamento per organizzare questa Classica d’estate numero uno al Sud per prestigio ed anzianità. Ringrazio ancora gli amici esercenti ed imprenditori che sostengono la manifestazione con il loro contributo. Si ringraziano i direttori sportivi che, con impegno e passione, seguono i loro atleti per avere la soddisfazione di aver allenato un futuro campione del ciclismo. Infine voglio incoraggiare tutti i partecipanti alla gara a dare il meglio di sé. Ringrazio le Forze dell‘Ordine ed i volontari che mi sono accanto ogni anno affinché la manifestazione possa svolgersi nei migliori dei modi. Mi congedo con un pensiero in onore di due grandi amici: Savino Losmargiasso, poeta in vernacolo canosino, e Luigi Gallo socio del Gruppo Sportivo. Il direttivo li ricorderà sempre”.