Maestro a tempo pieno, giocatore nell’anima e nei mezzi. Michele Reale
vince per la seconda volta il Campionato Maestri di PGA Italiana, la prima sul tracciato milanese del Molinetto (2018), ieri su quello ligure di Rapallo. 136 (72-64) il suo score, 4 colpi sotto il par del campo (70). «Tra mille lezioni, tiro un sacco di palline la mattina presto e la sera finché viene buio.
Perché mi piace e perché mi è tornata voglia di giocare», ha detto il pro biellese, 51 anni, insegnante al Golf di Monticello (Como). La voglia è tornata dopo aver passato lo scorso luglio le qualifiche per il Senior Open britannico (arrivando terzo), «piazzamento che mi ha garantito un’esperienza
meravigliosa a Gleneagles, in Scozia, anche se non ho passato il taglio». A Rapallo la differenza l’ha fatta il secondo round. «Campo stretto, buche che girano, non proprio quello che si addice al mio gioco. Non molto bene in avvio, poi il secondo giorno l’idea era quella di non mollare, anzi di attaccare per dare un senso alla gara. Così è uscito un gran giro», parole del vincitore. Sei birdie e niente bogey nel suo score. «Forse in testa nella corsa a due, i giocatori si sono un po’ irrigiditi e alla fine sono arrivato io dalle retrovie».
A marcarsi stretti nelle fasi finali della gara sono stati Gregory Molteni (69-68) e Alessandro Tadini (67-70) che hanno poi chiuso parimerito al secondo posto con 137 colpi. Molteni, che aveva perso al playoff lo scorso anno, si è detto «un po’ amareggiato per aver sfiorato ancora questo titolo di PGA Italiana, l’unico non ancora vinto. Rimane comunque un onore essere battuto da Michele Reale e vicino nel leaderboard a giocatori come Florioli e Tadini. E la felicità di aver portato alla vittoria nella classifica netta a squadre, il mio compagno amateur Alberto Cristina». Deluso Tadini per aver giocato un buon primo giro («che poteva essere ancora meglio»), seguito però da una giornata «senza palle in asta, senza birdie, senza putt imbucati».
A proposito di mezzi, il curriculum di Michele Reale (una famiglia di professionisti), parla chiaro. Pro dal 1991 (ma prima amateur di successo), vince subito il campionato italiano professionisti. Sei anni dopo è il migliore della stagione nel Challenge Tour (con record nella Money List), quindi sale di
livello e gioca nella massima divisione tra Europa e Giappone. Dal 2011 si dedica all’insegnamento, ma ora la categoria seniores (over 50) gli apre un nuovo mondo di gare internazionali. Per questo circuito occorre però qualificarsi (il prossimo gennaio in Turchia), e lui ci sarà.
Per The Teachers è stata l’edizione numero 24, voluta dal Golf Rapallo per ricordare due suoi maestri storici, Michele Avanzino e Adriano Brizzolari
Leaderboard
136 Michele Reale
137 Gregory Molteni (69-68); Alessandro Tadini (67-70)
138 Massimo Florioli (73-65)
141 Renato De Rosa (72-69)
142 Baldovino Dassù (72-70); Zeke Martinez (72-70); Michele Ballarin (71-71); Federica Piovano
(70-72); Federico Colombo (70-72); Lorenzo Scotto (68-74)
La classifica completa sul sito pga.it
Circolo Golf & Tennis Rapallo
Tra i circoli storici del Paese. Il progetto (campi da tennis e un tracciato di 9 buche lungo il fiume Boate) è del 1929, l’apertura nel 1933. C’erano faggi e castagni all’inizio, saranno piantate acacie, tigli, eucalipti, platani, palme e altre specie esotiche favorite, come il gioco, da inverni miti. Nel 1970 anche il fiume si sposta per il raddoppio delle buche, poi frequentate dal bel mondo in visita alla Riviera Ligure. Tra i nomi illustri di allora, Rita Hayworth, Rex Harrison, Bob Hope, i Duchi di Windsor, Guglielmo Marconi; poi sono arrivati Bill Gates e Novak Djokovic tra molti altri. Nel tempo il club ha mantenuto la sua vocazione mondana, seconda però a quella sportiva che gli è valsa la Stella d’Argento del Coni (1977) e il Seminatore d’Oro (1999). Con un’anima verde (premio Cura del Paesaggio e del Parco Arboreo 2014) ha saputo preservare e arricchire di essenze un’area verde (che è habitat naturale per molte specie di uccelli) proprio a ridosso della cittadina. Il circolo è di proprietà della Regione Liguria. (golfetennisrapallo.it)
Campionato Maestri, dal 1998
La sua storia inizia 24 anni fa a Is Molas, in Sardegna, e quello di Pietro Molteni è il primo nome ad essere inciso sul trofeo della gara. Cinque edizioni sullo stesso tracciato e poi, negli anni, quattro a
Bogogno (No), tre al San Domenico (Br), due al Des Iles Borromées (Vb), a Grado (Go), al Pevero (Ot) e al Molinetto (Mi); una volta si è giocato a Sanremo (Im), a Margara (Al), a Udine e a Rapallo. Ha vinto più di tutti Zeke Martinez (tre titoli), ma sono riusciti nella doppietta anche Giuseppe Calì,
Federico Elli, Mauro Bianco, Emanuele Bolognesi e ora Michele Reale. Nell’albo d’oro, tra gli altri, Costantino Rocca ed Emanuele Canonica.
In campo a Rapallo con PGA Italiana
AON <aon.com>
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