A 23 anni, con solo un anno di boxe alle spalle, Niccolò Tiraboschi ha regalato alla Nazionale Azzurra la medaglia d’oro ai Campionati del Mondo di Scacchipugilato di Riccione, prima edizione in assoluto al di fuori dell’Asia e prima volta anche nel Vecchio continente.
Tiraboschi ha avuto la meglio del francese Tony Infantino al termine di un incontro che l’atleta italiano ha letteralmente dominato, costringendo l’avversario al ritiro ad un passo allo scaccomatto.
Una soddisfazione addirittura doppia, poiché quella conquistata da Niccolò nella specialità Under 65 è la prima mai assegnata nel corso di un Campionato del Mondo in formato torneo.
Soddisfatto per la propria prestazione e per aver portato una medaglia d’oro all’Italia, Niccolò Tiraboschi, bergamasco, ex studente universitario di Filosofia a cui ha preferito gli studi come programmatore, è stato fino ai 20 anni una delle promesse dell’ambiente scacchistico italiano, quando complice la pandemia di Covid ha deciso di avvicinarsi alla boxe, scoprendo quasi per caso il chessboxing.
“È stata una settimana impegnativa, con tre incontri uno più duro dell’altro contro due francesi e un tedesco. Per me era la prima volta senza il caschetto e la prima volta anche in cui avevo come obiettivo il KO dell’avversario. In finale ho vinto alla scacchiera, dove so di essere forte, ma mi piacerebbe a breve sentirmi altrettanto attrezzato nella boxe. Dedico questa vittoria a tutti coloro che mi sono stati vicini nel corso dei Campionati del Mondo, al mister Frattesi, alla mia palestra di Bergamo e agli atleti di altri Paesi conosciuti in questa settimana che per me resterà indimenticabile”.
La neo-disciplina, che per il Campionato del Mondo ha trovato l’ospitalità della Regione Emilia-Romagna, ha in realtà anima e cuore operativo nella provincia pavese.
La FISP, Federazione Italiana Scacchipugilato, ha sede a Voghera, stessa località dello sponsor principale della Nazionale Azzurra, “Cowboys Guest Ranch”, mentre Volfango Rizzi, organizzatore della kermesse di Riccione nonché presidente FISP, è di Rivanazzano Terme. Per finire con il giovanissimo Lorenzo Modena, uno degli arbitri internazionali designati per i Mondiali WCBO, nativo di Stradella, e nativo dell’Oltrepo’ è anche Fabio Salmoirago, fotografo ufficiale dello scacchipugilato italiano dal 2014.