Genova – Casa del Mutilato di Genova celebra la conclusione del riallestimento della
collezione permanente e la ristrutturazione della storica facciata con la delicata
esposizione Come in terra così in cielo. Un’occasione dunque, questa, valida
anche per ammirare nella propria interezza la pregevole serie di dipinti e sculture
che l’edificio progettato da Eugenio Fuselli custodisce sin dalla sua apertura nella
prima metà del Novecento.
Come in terra così in cielo, a cura di Matteo Lenuzza, vuole riunire alcune tra le
realizzazioni più fisiche di due maestri genovesi come Attilio Mangini e Aurelio
Caminati in una dimensione che indugia tra la vita terrena, analizzata dal primo, e
quella ultraterrena, indagata dal secondo. I partigiani di Mangini vivono infatti
sospesi nell‘incertezza del proprio avvenire mentre le anime ritratte libere e leggere
da Caminati paiono un tutt’uno con i turbinii di un aldilà finalmente decifrabile. Un
rovesciamento della mobilità che riporta alla memoria la condizione degli stessi
mutilati della prima guerra mondiale, che tra le medesime mura ospitanti la mostra
trovarono la possibilità di esprimersi non solo lavorativamente ma anche in
supporto agli artisti qui impegnati.
Casa del Mutilato di Genova (sezione ligure della Fondazione A.N.M.I.G.) per
intenzione della propria Presidenza desidera pertanto garantire al pubblico la piena
accessibilità ai propri spazi e ai beni storico-artistici custoditi. Esposizioni e
iniziative culturali, sempre a ingresso gratuito, avranno la funzione di sostenere
l’importante obiettivo promosso dall’edificio: salvaguardare la memoria e sostenere
la pace attraverso il ricordo.
Mostra dal 3 all’11 novembre 2022
Casa del Mutilato di Genova
Corso Aurelio Saffi, 1 – 16128 Genova