Roma – Quale migliore occasione se non quella offerta da una piazza prestigiosa come quella di Rally Meeting, kermesse andata in scena nel recente fine settimana in quel della Fiera di Vicenza, per festeggiare i campioni della stagione 2022 targata N5 Italia.
Un progetto che, nel corso degli anni, ha raccolto un favore sempre maggiore da piloti ed addetti ai lavori, tra i quali è spiccato nel weekend un Luigi “Lucky” Battistolli, campione dall’indiscusso pedigree al volante ed attuale presidente di ACI Vicenza, che lo ha definito straordinario e vincente, auspicando maggiore supporto dall’ambiente e dalla federazione.
A fare man bassa di trofei è stato Riccardo Rigo, autentico dominatore sia del Trofeo N5 Italia che del Trofeo Open N5 a bordo di un’impeccabile Citroen DS3 N5, curata da Power Brothers e condivisa, nell’arco di un’annata a dir poco trionfale, con Daiana Darderi al proprio fianco.
Celebrati i vincitori a prendere le redini del comando è stato Alfredo De Dominicis che, sempre in partnership con M33, ha iniziato a snocciolare le numerose novità per il nuovo corso dell’innovativa categoria, a partire da un radicale cambio di scena nell’offerta dei campionati.
Il Trofeo N5 Italia si sdoppia e, dopo aver regalato due anni di accese lotte su fondo misto, darà vita a due serie parallele, una dedicata agli specialisti dell’asfalto ed un’altra per gli amanti dei fondi a scarsa aderenza nonché del traverso dove sarà lo sterrato a farla da padrone.
“In questi ultimi due anni” – racconta De Dominicis – “abbiamo notato che i nostri piloti si dividono equamente nelle due categorie, tra asfaltisti e terraioli. Dopo aver parlato a lungo, assieme a tutti loro ed ai team che mettono a disposizione le N5, ho deciso di dare vita a due trofei specifici, dedicati ad ognuno dei due fondi. Questa novità consentirà inoltre ai noleggiatori di fornire le stesse vetture in contesti che non sono concomitanti tra loro, aumentando il numero di presenze che ogni vettura sarà in grado di sostenere nel corso del nuovo anno.”
Aperto il sipario quindi sui neonati Trofeo N5 Asfalto e Trofeo N5 Terra che potranno fregiarsi di un main partner di elevata caratura quale è Pirelli, in prima linea per sostenere il progetto.
“Siamo onorati di avere con noi un marchio così prestigioso” – sottolinea De Dominicis – “che si unirà ad un pool di partners che ci hanno rinnovato la loro fiducia. Siamo certi che avere dalla nostra una casa di pneumatici che non ha di certo bisogno di presentazioni ci consentirà sia di garantire un ottimo prodotto che aprire il mondo delle N5 a nuove ed interessanti opportunità, penso ad esempio quella di partecipare, concorrendo a tutti i premi messi in palio, a campionati particolarmente ambiti in Italia come sono l’International Rally Cup ed il Raceday Rally Terra.”
I due nuovi trofei di N5 Italia, targati 2023, saranno strutturati su quattro appuntamenti ciascuno, tappe che incroceranno il proprio destino con quello del Campionato Italiano Rally Asfalto e del Campionato Italiano Rally Terra, su palcoscenici iconici del rallysmo nostrano.
Ad aprire le danze sarà proprio la serie dedicata agli amanti delle strade bianche con l’onore di dare il via a questo nuovo corso che spetterà al Rally della Val d’Orcia (dal 17 al 19 Marzo), proseguendo poi con il San Marino Rally (dal 16 al 18 Giugno con coefficiente 2), con il Rally dei Nuraghi e del Vermentino (dal 15 al 17 Settembre) e con un Rally del Brunello (dal 24 al 26 Novembre) che chiuderà il poker di appuntamenti dai quali uscirà il campione su terra.
La sfida dedicata agli asfaltisti vivrà il suo primo round al Rally San Martino di Castrozza (dal 23 al 25 Giugno) che precederà il Rally Lana (dal 21 al 23 Luglio), il Rally Piancavallo (dal 1 al 3 Settembre) ed il Rally Città di Bassano (dal 13 al 15 Ottobre con coefficiente 2).
Il cospicuo montepremi, suddiviso per singola gara, è tuttora in fase di definizione.
Due scenari paralleli che, pur incoronando ciascuno il proprio vincitore, daranno vita ad un’ulteriore sfida spettacolare, finalizzata a decretare il campione assoluto di N5 Italia.
L’inedito ACI Rally Monza, in programma dal 1 al 3 Dicembre, attraverso una formula di coefficienti maggiorati, permetterà di rimettere in gioco tutti i protagonisti, asfaltisti o terraioli che siano, che potranno avere ragione sull’eterno scontro tra i due fondi principi del rallysmo.
“Il Trofeo N5 Asfalto ed il Trofeo N5 Terra seguiranno strade distinte” – aggiunge De Dominicis – “e, a differenza delle precedenti stagioni, non si uniranno mai fino alla fine del rispettivo calendario, composto da quattro eventi ciascuno. Abbiamo però voluto aggiungere ulteriore pepe all’offerta perchè, da sempre, l’eterna lotta tra gli amanti dell’asfalto e quelli dello sterrato sembra non avere mai un vincitore. Grazie ai coefficienti maggiorati sia i due campioni, dell’asfalto e del terra, che tutti gli altri sfidanti potranno giocarsi il titolo assoluto a Monza, in una gara mista, definendo quale sarà, una volta per tutte ed almeno in N5 Italia, il migliore.”
Un importante occhio di riguardo sarà dedicato anche ai protagonisti delle varie zone di Coppa Rally ACI Sport, mettendo in palio un interessante montepremi in occasione della finale nazionale che, anche per l’edizione del 2023, si terrà in occasione del Rally del Lazio.
“La Coppa Rally ACI Sport ci ha dato importanti soddisfazioni nel 2022” – conclude De Dominicis – “ed anche per questa nuova annata abbiamo deciso di sostenere quella che può essere considerata la serie più propedeutica a livello nazionale, dove si sfidano nuovi talenti e gentlemen drivers. Ci concentreremo sulla finale nazionale del Lazio, sfida conclusiva delle varie zone di coppa. Siamo entusiasti di questa nuova veste che ci apprestiamo ad indossare. Il 2023 sarà un anno pieno di novità e di successo per il progetto N5 Italia.”