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Parigi 2024: le parole di Giovanni De Gennaro e Alice Bellandi ai microfoni di discovery+

Due medaglie d’oro nel pomeriggio del 1° agosto che, esattamente tre anni fa, a Tokyo 2020, fu il giorno del doppio oro nell’atletica, quello di Gianmarco Tamberi e di Marcel Jacobs. E la cosa più straordinaria è che le due medaglie provengono dallo stesso paese: Roncadelle in provincia di Brescia.

Giovanni De Gennaro, vince l’oro nel K1 slalom di canoa con il tempo di 88.22 sul “Nautical St – White Water”. Il canoista sale sul podio assieme al francese Titouan Castryck, argento e Pau Echaniz, bronzo. L’Italia del kayak torna sul gradino più alto del podio olimpico dopo 12 anni.

E a pochi minuti dall’oro di Giovanni De Gennaro, al Champ-de-Mars, arriva la prima medaglia nel judo a Parigi 2024 firmata Alice Bellandi che vince l’oro nel Judo nella categoria -78 donne battendo l’israeliana Inbar Lanir. Alice, vinta la medaglia, è corsa verso gli spalti ad abbracciare la compagna e i genitori.

LE PAROLE DEI PROTAGONISTI

Giovanni De Gennaro: “Non potevo immaginare nient’altro di così bello”
Giovanni De Gennaro a discovery+: “Non potevo immaginare nient’altro di così bello. È un sogno che stavo inseguendo da tempo e che sono riuscito a concretizzare con il lavoro, con la fatica e anche un pizzico di fortuna: quella serve sempre. La semifinale l’ho controllata perché non volevo partire dopo il francese, dato che la folla di gente qui è un fattore importante. Avevo paura che mettesse lui il tempo forte, invece l’ho piazzato io. Dopo di me è arrivato Joe (Clark) che è uno dei miei migliori amici e ora abbiamo due ori, uno che lui ha conquistato a Rio e uno che ho preso io qui a Parigi, quindi ci sta bene così. Alice Bellandi che ha vinto l’oro nel Judo dopo di me, ha origini da Roncadelle, proprio il mio paese e oggi è anche il compleanno del mio allenatore. Credo sia una bella storia.”

Alice Bellandi: “Questa è la medaglia del riscatto”
Alice Bellandi ai microfoni di discovery+ al termine della finale: “Questa medaglia che ho al collo non l’ho mai voluta guardare, perché l’avrei voluta toccare con mano. L’ho sognata ogni singola notte e per me significa tutto. Qua dentro c’è tutta la mia storia, da dove sono partita a dove sono adesso. Ci sono tante lacrime, tanti sorrisi, tante emozioni, tante persone che mi sono state vicino. Grazie alla mia famiglia e a tutte le persone che amo. Non so se riuscirò a dormire stanotte, ma di sicuro non me la tolgo. I miei compagni si sono riuniti tutti per questi ultimi giorni di gara dopo che anche le loro individuali non sono andate come si erano prefissati; voglio dedicare la medaglia anche a loro perché questa è la medaglia del riscatto. Continuate a seguirci per la gara a squadre perché vi faremo divertire tanto.”

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