Rocca di Sala Baganza (Parma) – PGA Italiana, l’Associazione dei Professionisti di Golf, trova presso il circolo del Ducato di Parma il setting perfetto per mettere in campo la sua PGAI WEEK (10 – 13 ottobre). Una settimana per scrivere, raccontare, scoprire il golf.
L’evento è stato presentato ieri nella sala consiliare del comune di Sala Baganza,
presso la Rocca sanvitale, con l’intervento in video del presidente federale Franco
Chimenti, che ha ribadito di voler «rafforzare il rapporto della federazione con i
professionisti per impegnarsi insieme dopo la ryder cup in percorsi nuovi, incluso un
rinnovamento e un salto di qualità della scuola per promuovere una rapida evoluzione
della figura del professionista di golf». Al tavolo dei relatori il sindaco di sala Baganza,
Aldo Spina (il suo comune vive un rapporto molto stretto con il golf del ducato, a pochi
metri dalla Rocca). Alessandro Carrara, direttore del circolo, ha raccontato Parma Golf
Experience, sistema vincente sul territorio che permette al nuovo giocatore di fare un
percorso di crescita completo con impianti (un campo pratica e due circoli) che lavorano
in sinergia. Coni Emilia Romagna, ha portato il suo contributo con il vice presidente
Vittorio andrea vaccaro. Al tavolo anche il presidente regionale federgolf Stefano
frigeri e il professionista Emanuele Canonica, ambasciatore dell’Associazione sul
Legend Tour over 50. Ascanio Pacelli, presidente di PGA Italiana ha poi presentato la
PGAI WeeK, da oggi in scena al Golf del ducato.
Con due titoli in gioco, l’Associazione scrive un’altra pagina della sua tradizione
agonistica. Il PGAI Championship compie 46 anni e mette in campo i migliori, chi sta
crescendo nei tour minori, chi ha giocato e vinto in quelli maggiori. C’è il defender
biellese Gregorio De Leo che, prima di conquistare questo titolo un anno fa, aveva
scalato il ranking dell’Alps Tour (incubatore di nuovi talenti) per poi proseguire la
strada sul Challenge, un gradino più in alto. Ci sono Baldovino Dassù ed Emanuele
Canonica, che hanno lasciato il segno al massimo livello. L’anno stellare del fiorentino
è stato il 1976 con due vittorie nello European Tour, dove invece il torinese (oggi
impegnato nel Legend Tour over 50) si è imposto in Scozia nel 2005. Raccolgono la sfida
di Parma anche alcune proette: gioca in casa Federica Piovano, dieci anni (2001-2011) da
protagonista nel Ladies European Tour, dove ha vinto nel 2005 e segnato altre dieci top
ten. Sul piatto 40 mila euro (6 mila per la prima moneta).
Sulle buche del percorso La Rocca disegnate tra i boschi, il PGAI Championship si
incrocia con il titolo riservato ai giocatori Seniores (over 50); sono trenta, alcuni in
caccia del doppio successo. In palio per loro 10 mila euro. In tutto sono 102 i
professionisti in gara, con gli ultimi posti assegnati da una prequalifica per l’alto
numero di iscrizioni.
«PGAI Week è un momento agonistico importante, ma vuole essere anche una festa
del golf», dice Ascanio Pacelli, presidente dell’Associazione. «La settimana diventa un
contenitore di attività apprezzato dai professionisti come dai giocatori dilettanti, che
sono sempre coinvolti nelle nostre gare in un mix di competizione individuale e gioco di
squadra». C’è anche una pro-am, infatti, che vede in campo team di quattro giocatori, tre
amateur a fianco di Pro e Proette. E poi un tocco di tecnologia con software di ultima
generazione per mettere a nudo punti di forza e debolezze, dal putt allo swing completo.
Ed è anche l’occasione per essere accompagnati dai maestri nella scelta dei bastoni
giusti: in programma test, demo e sessioni di fitting con la regia delle case di bastoni
Callaway, Cobra, Honma, Mizuno, Odyssey, Ping, Scotty cameron, Titleist, TaylorMade,
Wilson.
Sulla scia dell’eco fragoroso della Ryder Cup di Roma appena conclusa con il
successo dell’Europa, una nuova percezione di questo sport è probabilmente passata e
la curiosità di un pubblico nuovo può trovare risposte subito, proprio durante la PGAI
WEEK di Parma. Che vuole raccontare il golf in un modo diverso, semplice e accattivante
a chi vorrà entrare per la prima volta in un circolo, camminare lungo il campo, osservare
a pochi metri campioni e amateur di ogni livello e anche provare i primi colpi (i maestri
sono disponibili il giorno 12 ottobre, dalle 9 alle 18). Tutti giorni invece ingresso
libero.
www.pga.it