La Uyba, dopo le fatiche di champions di mercoledì sera che hanno decretato l’uscita nella semifinale di ritorno contro lo stratosferico Vakifbank, torna in campo e lo fa nella gara 1 valida per i quarti di finale dei play off scudetto contro la temibile Scandiccci. Un compleanno amaro per il presidente Giuseppe Pirola che vede la sua festa rovinata dal team di Barbolini che porta a casa il primo round dopo una lunghissima battaglia chiusa con la sconfitta per 2-3 (25-17; 15-25; 30-28; 21-25; 13-15). Si decide tutto mercoledì in una gara 2 decisiva in casa delle toscane.
Era fino ad ora una perfetta parità il bilancio degli scontri con la squadra toscana, esattamente due vittorie per parte nei 4 confronti tra campionato e champions ed ora ad avere la meglio è stato il team toscano. Una bellissima pallavolo alla E-Work arena, dove sono serviti la bellezza di 5 set e oltre due ore di gara per decretare un vincitore. Tra le bustocche brillano ben oltre la sufficienza Mingardi e Stevanovic, rispettivamente 24 e 19 punti con 4 muri. Dietro la lavagna ci finisce invece Gray oggi troppo spesso fallosa e più volte con “il bracciolo” manca il suo apporto fondamentale alla banda di Musso per fare male alle ospiti. Tra le toscane brilla la prestazione di Pietrini, fondamentale il suo ingresso in campo per la svolta, 16 punti per lei. Chiudono ben sopra la sufficienza anche Stysiak (25 punti ed MVP) oltre a Vasileva e Lubian (rispettivamente 14 e 13 punti). Un primo parziale di buio assoluto per la banda di Barbolini che perde terreno fin dalle prime battute e poi sbaglia a ripetizione in entrambe le fasi di gioco chiudendo con un imbarazzante efficenza d’attacco (6% che non può impensierire). Di contro la Uyba ci mette il suo e lo fa bene con coraggio. Cambia tutto nella seconda frazione con una Pietrini in più (6 punti con 50%) il ritmo in casa bianco azzurra sale e la “farfalle” devono mettersi ad inseguire a testa bassa. Il team di Barbolini prende fiducia e piazza un sonoro parziale di 2-12 che spezza letteralmente la situazione, nonostante i tentativi di Musso di cambiare le carte con Escamilla e Bonelli. Cresce l’efficienza in attacco (43%) oltre alla fiducia di Malinov e compagne che hanno la forza di reagire alla scoppola iniziale. La terza frazione è la più bella ed equilibrata (58 punti giocati) in cui nessuna delle due formazioni vuole sbagliare e la battaglia è assoluta. Non si scollano neanche un secondo le due compagini fino a quando Busto trova il break. Sono i dettagli a fare la differenza ed è Busto a sorridere trascinata da Mingardi che affonda il decisivo 24-22. Non è ancora finita perché Malinov rimette tutto in parità con il tocco di seconda e si va ad oltranza. Si arriva a quota 30 con le “farfalle” che alla quinta occasione mettono la parola fine con il muro su Pietrini (30-28). Il quarto set ricalca fondamentalmente quanto visto in precedenza. La situazione di equilibrio rimane stabile fino al 13-13 quando Scandicci trova il varco che vale un pesante 0-6 in una fase delicata della gara. La corsa delle toscane verso il tie break è orami lanciata e, nonostante il 5-0 messo a segno dalle bianco rosse, l’errore di Gray vale il quinto set (21-25). Nel tie break è vietato sbagliare perché ogni minimo errore può costare veramente caro. Battaglia all’ultimo sangue in cui ad avere la meglio è la squadra di Barboli che da 6-4 al giro di boa è cinica e spietata nel momento cruciale e alla prima occasione utile mette la parola fine sulla gara con l’affondo di Stysiak (13-15).
La Cronaca :
Musso parte con il 6+1 composto dalla diagonale Poulter – Mingardi, Olivotto – Stevanovic al centro, Gennari – Gray in banda, Leonardi libero.
Barbolini dovrebbe si oppone con Malinov in diagonale con Stysiak, Popovic – Lubian coppia centrale, Vasileva – Courtney in banda, Merlo libero.
Nel primo parziale parte forte la Uyba che mette subito tre lunghezze tra sé e le avversarie sull’errore di Courtney (4-1). Scandicci non riesce a trovare subito le contromisure e perde terreno (9-4). Le toscane sbagliano troppo in entrambe le fasi e le “farfalle” ne approfittano per accumulare margine (12-5). Busto regala qualcosa , ma il gap è ancora consistente (15-11). Gennari fa tutto da sola, riceve e attacca mettendo a terra la palla che costringe Barbolini al secondo stop (18-13). Al rientro in campo la Uyba suona la carica mettendo una seria ipoteca sulla prima frazione (20-14). Nel finale sale in cattedra Stevanovic (5 punti con 83%) e sono otto i set ball a disposizione (24-14). Buona la seconda con Lubian che spedisce in rete (25-17).
La seconda frazione vede Scandicci alla ricerca della reazione, mini break con Lubian (4-8). Alla ripresa dopo lo stop di Musso, è la squadra di casa a macinare punti e mettere in crisi nuovamente le ospiti (7-8). Stysiak affonda la doppietta che riporta le compagne sui binari (7-11). Busto ci piazza due errori consecutivi e il gap iniziare ad aumentare (9-16). Sul 10-20 tegola per le ospiti che perdono Popovic costretta a uscire per un infortunio alla caviglia in ricaduta da muro (nulla di grave fortunatamente rientra nel set successivo). I giochi ormai sono fatti, manca solo l’ufficialità (15-25).
Nel terzo set punto a punto equilibrato che si interrompe solo sul doppio muro su cui va sbattere Pietrini (8-5). Le ospiti con le unghie rimangono aggrappate (0-3) e ristabiliscono la parità con l’ace millimetrico di Malinov (8-8). Si gioca il botta e risposta lunghissimo fino a quando Stysiak va a sbattere sul muro alzato da Olivotto (19-16). Non è finita qui perché le toscane rimangono lì ( 21-20). Pietrini e Vasileva confezionano la parità, ma Mingardi lancia ancora una volta le compagne ed è 24-22. Busto ha quattro occasioni ma le ospiti dicono di no, si va ad oltranza (26-26). Alla quinta occasione la formazione di Musso chiude con il muro su Pietrini (30-28).
Quarto parziale Scandicci trova per prima il mini break con Stysiak ma è ancora tutto da giocare (8-9). Mingardi spara un missile incontenibile ed è nuovamente equilibrio (11-11). Le toscane trovano il ritmo giusto e siglano il break che vale quattro punti (13-17). La corsa delle bianco blu verso il tie break sembra più che mai lanciata (14-20). Busto prova a mettere i bastoni tra le ruote con la reazione che vale (5-0). Ci pensa però Stysiak a regalare tre chance per allungare la gara ed è buona la prima con l’errore di Gray (21-25).
Tie-break vietato commettere errori, la Uyba parte con il piede giusto portandosi sul +2. Tutto in equilibro Popovic ferma a muro Gray ed è 6-6. La squadra di casa che va al cambio campo sul +2 con il muro di Stevanovic. Si decide tutto sul filo del rasoio e solo le ospiti ad avere la prima occasione per portare a casa la partita grazie a Pietrini (13-14). Buona la prima per ospiti che capitalizzano subito con l’affondo di Stysiak che scrive la parola fine su gara 1 (13-15).
Roberto Bojeri