Ritorna al complesso natatorio di Piscine Sciorba di Genova, da venerdì 19 a domenica 21 novembre, l’appuntamento con il Trofeo Nico Sapio, tradizionale appuntamento natatorio internazionale a cura di Genova Nuoto e My Sport in collaborazione con la FIN e con il patrocinio di Regione Liguria (ente promotore) e Comune di Genova.
I numeri dell’edizione numero 47, nell’arco dei tre giorni della competizione, parlano di un nuovo record di partecipazione: 91 società iscritte nelle categorie Juniores e Assoluti, con 2023 presenze/gara e 815 atleti, e 41 società per Esordienti A e Ragazzi con 982 presenze/gara e 568 atleti. Oltre tremila presenze/gara in totale per una manifestazione realizzata con il contributo del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
“La bellezza di questo trofeo è che arriva dopo un’estate di grandi successi nel nuoto paralimpico ed olimpico per l’Italia estate che è proseguita con i risultati degli Europei che hanno visto la nostra regione particolarmente protagonista con le vittorie di Martina Carraro e Alberto Razzetti – afferma l’assessore Simona Ferro durante la presentazione ospitata oggi nella Sala della Trasparenza della Regione Liguria – nei tre giorni di competizioni vedremo in vasca atleti di grande valore alcuni dei quali ritroveremo ai mondiali di dicembre. La Liguria si conferma eccellenza nel nuoto nazionale anche grazie a trofei come questo”.
“L’impegno per la migliore riuscita dell’evento è totale e siamo davvero felici di esser ripagati da questa straordinaria partecipazione in termini di numeri – spiega Mara Sacchi, presidente Genova Nuoto – Sarà una grande festa per il Nuoto nazionale: in attesa di riabbracciare il prossimo anno le stelle del nuoto mondiale, accoglieremo alcune stelle della Nazionale grazie alla collaborazione con la Federazione Italiana Nuoto”.
“Siamo orgogliosi per il riconoscimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri perché è un segnale del grande lavoro svolto a Sciorba per far crescere anno dopo anno il Trofeo Sapio – dice Enzo Barlocco, presidente onorario My Sport – Inoltre il rapporto con la FIN, già forte a livello regionale come dimostrano le tante gare del calendario svolte all’interno del nostro impianto, si rafforza sempre di più”. Nel corso della conferenza sono intervenuti anche Vittorio Ottonello (consigliere comunale con delega allo sport), Antonio Micillo (presidente Coni Liguria) e Stefano Lanata (vicepresidente FIN Liguria).
Genova e la Liguria saranno, ancora una volta, al centro dell’attenzione del Nuoto italiano. Il Trofeo Nico Sapio è collocato tra gli Europei, conclusi a Kazan con grande soddisfazione per la Liguria e per il Genova Nuoto in particolare per l’exploit del portacolori Alberto Razzetti (oro nei 200 farfalla, argento nei 400 misti e bronzo nei 200 misti) e per il titolo continentale di Martina Carraro (nata e cresciuta agonisticamente a Sciorba) nei 100 rana, e i Mondiali in vasca corta a metà dicembre. Non mancano nomi di richiamo: da Gabriele Detti (2 bronzi a Rio 2016 nei 400 e 1500 stile libero) a Manuel Frigo (argento alle Olimpiadi di Tokyo nella 4×100 stile libero), passando per Martina Caramignoli (bronzo agli Europei 2014 e 2020 nei 1500 stile libero), Francesca Fangio (record italiano nei 200 rana), Ivano Vendrame (argento nella 4×100 agli Europei 2018) e Giulia Vetrano (giovanissima promessa dei 200 stile libero). Grande attesa anche per Michele Lamberti, figlio d’arte (il padre Giorgio oro ai Mondiali 1991) capace di vincere un oro (4×50 misti), tre argenti (50 dorso, 100 farfalla e 4×50 misti) e un bronzo (200 dorso) agli Europei di nuoto in vasca corta a Kazan. Al via anche il fratello Matteo. Il pubblico di casa farà il tifo per Claudia Tarzia, capitana del Genova Nuoto.
La rappresentativa federale giovanile, in preparazione per i prossimi impegni internazionali, sarà a Genova con Elia Codardini (2004), Jacopo Nuca (2004), Francesco Lazzari (2004), Davide Maria Harabagio (2004), Francesco Fiore (2004), Francesca Zucca (2005), Giulia Vetrano (2005), Helena Musetti (2006), Anna Porcari (2006).
Il programma prevede venerdì 19 e sabato 20 novembre batterie (inizio ore 9) e finali (inizio ore 16) dedicate alle categorie Assoluti e Juniores. Domenica 21, invece, tocca alle categorie giovanili Esordienti A e Ragazzi.
La rassegna natatoria della Sciorba, internazionale dal 1988 e inserito stabilmente nel calendario della LEN, registra a partire dal 2012 l’istituzione del Trofeo Alfredo Provenzali, assegnato all’atleta autore della migliore prestazione cronometrica assoluta, in ricordo di colui che di Nico Sapio è stato il degno erede e continuatore, grande cronista sportivo della RAI di Genova, assiduo frequentatore di questa manifestazione, voce indimenticabile dello sport in generale, ma soprattutto grande amico del nuoto e della pallanuoto. Dal 2019 si è aggiunta la Coppa Luigi Gardella, in memoria dello storico presidente del Genova Nuoto e ideatore del Trofeo Nico Sapio: è assegnata alla società vincitrice della classifica sommatoria Esordienti A e Ragazzi.
LA STORIA
Quarantasette anni fa nasceva a Genova il TROFEO NICO SAPIO. Allora una piccola rassegna giovanile a carattere regionale, per ricordare la figura del cronista genovese tragicamente scomparso il 28 gennaio 1966 nella tragedia aerea di Brema, nella quale persero la vita anche sette nuotatori della Nazionale italiana dell’epoca e l’allenatore Paolo Costoli.
La tragedia di Brema rappresenta l’evento storico più tragico per il nuoto italiano, avvenuto 17 anni dopo l’altra cruenta disgrazia dello sport nazionale: la scomparsa dei calciatori del Torino nell’incidente di Superga.
Un triste evento, il cui ricordo è sempre vivo nonostante risalga a quarantotto anni fa. Ma fin dai primi tempi la sua rievocazione è stata legata sempre al ricordo degli atleti scomparsi, abbastanza spesso a quello dell’allenatore, quasi mai a quello del giornalista perito al loro seguito nell’esercizio delle sue funzioni professionali. Per colmare questa lacuna, indubbiamente involontaria ma altrettanto certamente ingiusta, otto anni dopo si è deciso, a Genova, di intestargli una manifestazione.
In partenza si trattava di una rassegna giovanile a livello regionale, che veniva sottotitolata “criterium giovanile di nuoto”. Col tempo la manifestazione ha allargato i propri orizzonti a tutto il territorio nazionale e successivamente ha ulteriormente incrementato il proprio tasso tecnico, eliminando il limite superiore di età. Portata a livello assoluto, ha visto aumentare progressivamente l’interesse delle Società di ogni parte d’Italia, divenendo un appuntamento quasi obbligato nei programmi stagionali di molti club.
Nel 1988 il Trofeo Nico Sapio è diventato internazionale