SAN SALVATORE SELARGIUS – Esordio vincente col Valmadrera

Grande gioia dopo la vittoria Foto Mauro Mascia

foto Mauro Mascia

Se le atlete del clan selargino si fossero trovate a Cape Canaveral lo Space Shuttle sarebbe crepato d’invidia per quel loro superbo slancio verticale che in definitiva ha dato l’impronta decisiva al match.

Come astronaute ben addestrate, le impavide paladine di casa si sono librate in volo come se si conoscessero da anni luce. L’atterraggio sul pianeta terra è stato invece più rischioso anche se le valmadresi si sono trovate sempre ad inseguire prima con punteggi da brividi (42 – 21), poi con scarti meno spaziali (57 – 51). Il progetto sperimentale congegnato da coach Fabrizio Staico ha previsto l’innesto di tutta la panchina che, ad intermittenza, ha condiviso momenti gratificanti con porzioni del quintetto stellare. In un colpo solo e già alla prima di campionato il chiassoso e festante popolo giallo nero, che annoverava anche la “pensionata” Stefania D’Arenzo, ha potuto vedere in azione sia gli ultimi tre acquisti, sia le piccole tutto pepe provenienti dalle under come Claudia Canalis e Sara Angius. Dopo una manciata di secondi capitan Tinti predispone la marcia orbitale che viene subito assecondata da Yordanova e Brunelli con due triple consecutive (8-0). A spezzare il digiuno lombardo ci pensa Scudiero (12 – 2) ma Tinti, Lussu e Visconti rincarano la dose (20 – 3). Durante questo paradisiaco assolo del team campidanese si vedono numeri poliedrici con passaggi ben articolati, conclusioni da tutti i punti cardinali e dalle distanze più disparate. Nel secondo quarto scende in campo Selene Perseu che si fa notare per un pregevole assist su Brunelli (28 – 11). Poi fa il suo esordio ufficiale con la canotta di casa anche Elena Nordio che prima dalla lunetta e poi sotto il vetro realizza quattro punti di fila (35 – 14). Nel frattempo trova spazio Claudia Canalis, classe 1998 e poi si rivede in campo anche Giuditta Cavallini per la sua storica prima in A2 dopo essere stata nel roster che salì di categoria due anni fa. Ad una manciata di secondi dal riposo Sara Angius, classe 1996 e primogenita di Perseu ,viene spedita sul parquet.
La disputa riprende il via sul 35 – 19 e le padrone di casa ottengono il massimo vantaggio grazie al parziale di 7 – 0 con Visconti, Brunelli e Lussu ancora mattatrici. L’esperta Canova scuote le sue compagne con cinque punti di fila (44 – 28) e di lì a poco Visconti commette il suo terzo fallo, fischiato dopo l’ennesima colluttazione avuta in campana con avversarie che non esitano a disturbarla. Sempre Canova tiene vive le ospiti mostrando grande precisione dalla lunetta (alla fine sarà 80%). Sul 55 a 41 Brunelli accumula quattro falli ed è costretta a rifiatare. Le lecchesi individuano i varchi nel tentativo di riassorbire lo scarto e infliggono un parziale di 0 – 7 che le porta sul 55 a 48. Brunelli rincuora una tifoseria preoccupata siglando dalla lunetta. Scudiero gela la platea (57 – 51) ma Greta da Rieti incrementa il deposito personale che le permette di essere la più prolifica del match (18 punti). L’ultimo canestro è di Guebre a giochi ormai fatti. Ci si può abbracciare dopo qualche sofferenza di troppo ma va segnalata la buona percentuale al tiro di Yordanoba (83%), gli undici rimbalzi totali di Alessandra Visconti e icinque di Cavallini in appena sei minuti di permanenza sul campo.

RIPRENDONO LE TELECRONACHE SU VIDEOLINA

La ripresa della gara sarà trasmessa dall’emittente Videolina Sport (canale 210 del digitale terrestre) e su internet in tutto il mondo ciccando su questo link: http://live.videolina.it/videolinasport. Il commentatore Mauro Farris sarà affiancato dal tecnico Alberto Bolognesi. Gli orari delle telecronache: domenica 13 ottobre h. 19,00. Per le repliche controllare gli orari sulla pagina Facebook di Videolina Sport: https://www.facebook.com/pages/VIDEOLINA-SPORT/228624850527606?ref=ts&;fref=ts

I COMMENTI DEL DOPO GARA

Fabrizio Staico (allenatore San Salvatore): “Il Valmadrera è squadra valida e l’ha dimostrato dando continuità al gioco e esprimendosi meglio di noi nella seconda parte del match. E questo perché l’anima del gruppo è stata modificata ma di poco. Da parte nostra invece ci sono stati dei cambiamenti importanti, basti pensare ai minutaggi che hanno avuto Brunelli, Visconti e Nordio. Queste situazioni soprattutto all’inizio si pagano però è essenziale rimarcare che il bilancio è positivo. Credo che a campo aperto la nostra sia una delle migliori squadre del girone. Il “pronti, partenza e via” ha avuto il suo buon successo, con azioni irresistibili dettate dal grande ritmo, da un contropiede ficcante. I problemi affiorano quando viene a mancare questa continuità fisica, ed è lì che dobbiamo lavorare tanto. Greta Brunelli ha dimostrato di avere grandissimo talento, ha bisogno di saggiare il campo in maniera pesante dopo lo stop avuto per infortunio. I complimenti vanno però estesi a tutta la squadra perché le dieci hanno contribuito all’ottenimento dei primi due punti. I rischi del finale vanno presi se si vuol,dare spazio anche alle più giovani, l’importante è che poi ci si riesca a risollevare, come d’altronde è successo oggi”.

Emanuela Tinti (capitano San Salvatore): “Sono felicissima di questa prima vittoria stagionale. Iniziare bene non è mai facile perché ci sono sempre le incognite legate al nuovo assetto della squadra e a quello delle avversarie. Siamo partite con la marcia giusta e inoltre Fabrizio ha schierato tutte le giocatrici a disposizione. Forse la causa degli alti e bassi della seconda parte del match va ricercata anche in questo aspetto. Ma è giusto che le giovani facciano esperienza e ciò può accadere quando si hanno ampi margini di vantaggio come è capitato questo pomeriggio. Sono contenta della prestazione di Greta; Elena era molto tesa prima della palla a due ma anche lei si è comportata molto bene. Alessandra non ha sfigurato ma sono sicura che nella prossima gara farà ancora meglio. Sono stati fischiati molti falli alle nostre lunghe ree di aver cercato spesso il contatto fisico, però tutto sommato i direttori di gara sono stati molto equilibrati, non mi posso lamentare del loro operato”.

Anna Lussu (San Salvatore): “Nel primo tempo siamo partite a razzo, spingendo tantissimo anche perché davanti avevamo una compagine con la quale i precedenti sono stati sempre ad alta intensità emotiva. Al punto che per me quella con il Valmadrera può essere sfida equiparabile ad un derby. Siamo state molto brave nel giocare davvero con tutto il collettivo, in tutti i ruoli disponiamo di atlete davvero capaci e ognuna di noi si prende la responsabilità di andare a canestro e di effettuare passaggi precisi ed efficaci. Tanti complimenti a Greta Brunelli, se li merita tutti perché ha dimostrato di essere una guardia fantastica. Ale Visconti è stata penalizzata perché sotto canestro l’hanno massacrata e nonostante sia uscita per cinque falli ha giocato molto bene. Sono contenta per l’esordio di Claudia Canalis, è stata bravissima e merita di stare in campo con la nostra squadra. Nel finale abbiamo accusato stanchezza fisica, forse a causa del caldo. Il nostro allenatore ci ha chiesto di non mollare perché la gara non era ancora terminata, d’altronde era una sfida salvezza e anche la differenza punti non va trascurata. In effetti con più attenzione lo scarto sarebbe potuto essere più alto”.

Alessandra Visconti (San Salvatore): “L’importante era vincere. Siamo partite subito a tremila e loro non ci stavano dietro. Abbiamo mollato nel terzo quarto però siamo rimaste concentrate. Mantenere il ritmo impresso nella fase iniziale è difficile da gestire per tutta la gara, però pian, piano ci riusciremo. L’impatto col pubblico è stato stupendo, mentre facevo il riscaldamento avevo la pelle d’oca, è una bella cosa. Penso che anche le avversarie ne risentano perché è difficile giocare su un campo così caloroso. A Muggia ci attende una bella squadra, sarà difficile però andremo lì senza nulla da perdere, con la convinzione che gara dopo gara ci sarà sempre da migliorare”.

Greta Brunelli (San Salvatore): “Ho ancora le mani che tremano dalla gioia. Non giocavo una partita da otto mesi, causa infortunio. Ritornare in campo in una prima stagionale e vincere davanti ad un pubblico così caloroso è un’emozione che augurerei a tutti. Ci aspettavamo un impatto più forte. Speriamo di continuare così a lungo grazie al lavoro duro da diluire giorno dopo giorno con molta pazienza”.

Elena Nordio (San Salvatore): “La gara è stata tosta, ma come inizio non c’è male. Ci sono diverse cosette da rivedere. Nel mio caso dovrò darmi una regolata sui falli d’attacco, e poi rivedere qualcosa nell’imbastire le offensive. In difesa invece abbiamo tenuto bene e in maniera costante.
Non immaginavo di vedere così tanto pubblico, l’impatto è stato davvero forte. E poi mi ha fatto piacere vedere sugli spalti i bambini del 2002, 2003 e 2004 che alleno sotto le direttive di Barbara Salis. Giocare per loro mi ha emozionato tantissimo. A Muggia ci sarà da lottare.

Selene Perseu (San Salvatore): “Bella partita giocata fin da i primi secondi con la giusta intensità che ci ha consentito di prendere subito un gran vantaggio. Avremmo potuto amministrarlo meglio nel terzo e quarto. È stato bello vedere tutte le giocatrici in campo ma soprattutto mia figlia Sara Angius e Claudia Canalis. Questo è dovuto al buon lavoro svolto fino a ora. Pensiamo a lavorare ancora tanto perché c’è parecchio da fare e con questo entusiasmo sarà più facile”.

Mariano Contu (Medico Sociale San Salvatore): “Possiamo contare sull’affluenza costante del nostro pubblico nell’arco di tutta la stagione. È davvero difficile contare meno di 250 persone a partita. Poi oggi c’era l’esordio stagionale e le gradinate erano davvero colme. Ad un certo punto le ragazze hanno avuto un breve black out, ma spero che durante il campionato queste parentesi negative non capitino spesso. In quei casi sarebbe più opportuno non imprimere troppo ritmo al gioco e ragionare. La partita è stata sempre combattuta, le avversarie non hanno mai mollato la presa. Da parte nostra manca ancora un po’ di ritmo sugli schemi e negli automatismi però siamo ben amalgamati, le ragazze si trovano e non era facile con i nuovi tre innesti e le giovani del vivaio che peraltro hanno fatto un’ottima figura”.

Maurizio Frigerio (Allenatore Valmadrera): “Abbiamo pagato il primo quarto, e da allora la partita è diventata difficile. Siamo state brave a non mollare e ci siamo ritrovate a meno sei a due minuti dal termine con la palla in mano. Se non la avessimo perduta non so come sarebbe andata a finire. Guardo sempre il bicchiere mezzo pieno e oggi siamo riusciti a rimontare dopo un primo quarto scandaloso e riuscire a rimanere in gara nel finale. Sotto canestro non abbiamo peso, siamo una squadra tecnica, il problema è che nel basket femminile viene concesso troppo nei contatti, non sono maschi. A mio avviso il San Salvatore ha fatto un salto di qualità con i tre nuovi innesti e nel primo quarto mi ha fatto una buonissima impressione.. La Brunellli è una signora giocatrice, la Visconti forse oggi non ha fatto un partitone però si sente al rimbalzo che dà fastidio con le sue braccia lunghe. Il quintetto titolare se la può giocare con chiunque. Qualche lacuna , e parlo anche della mia squadra, può sorgere quando viene a mancare qualche pedina del quintetto titolare

IL TABELLINO:

SAN SALVATORE SELARGIUS – SEA LOGISTIC VALMADRERA 61 – 53

Basket San Salvatore Selargius: Yordanova 13, Lussu 10, Perseu, Angius, Brunelli 18, Canalis, Tinti 4, Visconti 6, Nordio 10, Cavallini. Allenatore: Fabrizio Staico.

Sea Logistic Valmadrera: Bussola 11, Capiaghi 1, Scudiero 13, Canova 13, Molteni 7, Pirovano, Guebre 6, Lacquanti, Gusmaroli 2, Corneo.
Allenatore: Maurizio Frigerio

Arbitri: Cardano (Roma) e Lupelli (Aprilia)

Parziali:20-04; 35-19; 52-39.

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