E’ l’Italia dei record! Non si fermano più gli azzurri, battono il numero di medaglie complessive in una edizione, salendo a 38, con 10 d’oro, 10 di argento e 18 di bronzo, battono il record di ori conquistati dall’atletica, ben cinque, salgono al terzo posto assoluto del medagliere alle spalle di Cina, Usa, Giappone, Gran Bretagna, Australia, Roc (Russian Olympic Committee), scavalcando in poche ore colossi come Germania e Francia.
La prima gioia è dalla marcia femminile nella 20 km. Antonella Palmisano si fa un regalo nel giorno del suo compleanno attaccando a 4 km dal traguardo. Argento per la colombiana Sandra Lorena Arenas e bronzo alla cinese Liu Hong.
La medaglia numero 37, quella del record olimpico azzurro in una edizione, è di Luigi Busà nel karate. Dopo un ottimo percorso nel girone all’italiana, ha proseguito la marcia inarrestabile, battendo in finale l’azero Rafael Aghayev, cinque volte campione del mondo, nella categoria dei -75 kg, per 1-0, grazie a uno yuko dopo 1 minuto e 40 secondi di combattimento. In semifinale si era sbarazzato dell’ucraino Stanislav Horuna con un rotondo 3-0, grazie a tre yuko.
E per finire, tornando all’atletica, sulla pista dei sogni, l’altra medaglia d’oro arriva con una prestazione straordinaria della staffetta maschile 4×100. Il quartetto composto da Lorenzo Patta, Marcell Jacobs, Eseosa Fostine Desalu e Filippo Tortu arriva al traguardo con un fantastico 37”50, nuovo record italiano, per un centesimo davanti alla Gran Bretagna, terzo il Canada in 37”70.