U.S.Luca Locatelli Genova-Promogest Quartu S.Elena 13-3
(4-0; 4-2; 2-0; 3-1)
Locatelli Genova: Avenoso, Bianco 3, Donato 2; Bissocoli, Ravenna 2, Grasso 2, Rossi 2, Nucifora 2, Drago, De Laurentiis, Medicina, Polidori, Banchi (cap.) Allenatore; Michele Garalti in sostituzione di Stefano Carbone
Promogest Quartu Sant’ Elena: Pedrazzini, Abbate, Fois, Cerolini, Padula, Melis, Angius, Deiana, Simonetti 1, Marcuzzi 2, Zola, Porru
Allenatore: Maurizio Perra
Arbitri: Marina Valdettaro e Filippo Scarselli
Superiorità numeriche:
Locatelli Genova: 2 su 8 più 4 su 6 rigori
Promogest Quartu Sant’ Elena 0 su 11 più 1 su 1 rigore
Non poteva iniziare meglio, per le lontre, la serie finale di playout salvezza del campionato di Serie A2, con una prestazione magistrale infattli la Locatelli Genova schianta 13-3 la compagine sarda della Pronogest di Quartu Sant’Elena, e spazza le nubi addensatesi domenica al termine dell’ultima giornata di campionato (fase regolare) che aveva visto le ragazze di Carbone soffrire oltremodo, soprattutto in fase offensiva, in un match non giocato al meglio contro un grande Como.
Dopo avere difeso alla perfezione due generose espulsioni a faveore delle ospiti, la Locatelli si sblocca con un rigore battuto da Bianco, imitata a breve distanza da Ravenna, anche lei implacabile dai 5 metri, Grasso a 1’33” da fine tempo si invola in controfuga e nonostante non le venga concessa una marchiana espulsione a favore prosegue e segna una rete difficilissima sottomisura in semirovesciata, e nell’azione successva, dopo un prodigioso intervento di Asia Avenoso che inizia un personale show di interventi strepitosi che durerà tutta la partita, è Eleonora Bianco a tagliare il campo da destra e a non dar scampo all’incolpevole Pedrazzini. Risultato già quasi al sicuro dopo un solo periodo, ma le giovani liguri non si accontentano, vogliono dimostrare quanto non meritassero di essere trascinate ai playout ed ecco che prima Irene Rossi su rigore, poi Caterina Nucifora dal centro, servita splendidamente da Arianna Banchi, oggi capitano della squadra, allargano a 6 reti il margine di vantaggio, Le sarde provano a reagire con Simonetti che trasforma un penalty conquistato dalla Marcuzzi, probabilmente oggi la migliore giocatrice della squadra di Maurizio Perra, ma Rossi in superiorità numerica e Bianco su rigore conquistato da una Arianna Banchi scatenata, ribadiscono la supremazia delle biancorossoblu. alla quale Marcuzzi è fra le poche a ribellarsi, col suo gol da posizione di centroboa, Si va al riposo sull’ 8-2. Nel terzo tempo Clelia Donato con una magia dal centro infila ancora Pedrazzini e Ravenna porta a 10 le reti genovesi, Ultima frazione con ampia rotazione di giocatrici operata da Michele Garalti, oggi in panchina in sostituzione del tecnico Carbone e qualità di gioco ancora molto alta, con bei gol dal centro di Nucifora e Donato, Marcuzzi che ha un ultimo guizzo, anch’essa da boa, prima della botta da fuori di Cecilia Grasso che chiude sul 13-3 il match, Locatelli che ha ora un primo match ball da giocare nella vasca di Quartu Sant’ Elena alle 13,30 di giovedi prossimo, occasione da giocare con la stessa determinazione e la stessa personalità mostrate in questa ottima gara 1. Il weekend ha riservato a livello femminile un’ altra bella soddisfazione col perentorio 28-7 col quale le under 14 hanno battuto il Sori, mentre a livello maschile, sempre under 14, dopo un inompinato passo falso con lo Sturla (14-16) i ragazzi di Michele Garalti si sono rifatti imponendosi (13-7) sul Sori. La squadra under 18 guidata da Andrea Giuliani ha perso 11-9 a Lerici, ma conserva buone possibilità di ribaltare il risultato nel retour match, fra 15 giorni.
Commento del tecnico della A2 femminile Stefano Carbone; “Contentissimo per questa risposta che le ragazze hanno dato e si sono date, credo che avessimo fornito sempre prestazioni come questa saremmo andate ai playoff e non certo ai playout che in ogni caso non meritavamo in alcuno modo, comunque. Ora sarà bene azzerare mentalmente la gara di oggi, e concentrarci su gara 2, e lo faremo con due doppie sedute di allenamento lunedi e martedi, poi recuprereremo energie in vista della partita di giovedì, che mi piacerebbe riuscire a vincere per dar modo ad Eleonora Bianco e Cecilia Grasso, le nostre sole due rappresentanti al collegiale della Nazionale under 15 che affronterà gli europei di categoria, di raggiungere prima possibile il ritiro, e anche per buttarmi a capofitto nella preparazione delle fasi finali dei tre campionati giovanili, nei quali abbiamo ottime chances di ben figurare. La prestazione di oggi la vorrei dedicare a Francesca Romano, augurandole una pronta guarigione”