Un 47° Rally 1000 Miglia foriero di podi di classe per l’R-XTeam

R-XTeam
Morselli e Di Carlo (R-XTeam)

Casto (Brescia) – Il Rally 1000 Miglia, valido come sesto appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2024 e per la Coppa Rally di Zona 3, ha regalato grandi soddisfazioni alla R-XTeam, nonostante alcuni inconvenienti. La scuderia di Casto (BS) ha collezionato successi e podi di classe.
Un risultato importante è arrivato dal giovane Michael Morselli, navigato da Davide Di Carlo, che al suo debutto stagionale e alla terza gara in carriera ha conquistato la vittoria nella combattuta Classe N2 con la Peugeot 106 S16. “Non ci credo ancora! Mi sono sentito subito a mio agio con la vettura fin dallo shakedown. Dopo aver vinto la prima prova e faticato nella seconda, sulla “Pertiche” in notturna ho segnato un tempo che mi ha reso già soddisfatto per il resto della gara. Peccato per il ritiro dell’equipaggio con cui mi stavo giocando la classe, da quel momento la corsa è stata in discesa. Non è stato facile gestire il vantaggio, ma alla fine ho rallentato e ho portato a casa una vittoria che mi ha ricordato quando, da bambino, mio padre mi portava a vedere il 1000 Miglia.” Dopo questa affermazione, Morselli guarda già alla prossima stagione, con l’obiettivo di partecipare a due o tre gare di zona, oltre alla gara di casa.

Un altro podio di classe è arrivato grazie a Manuel Murgia e Rudi Bettinelli, terzi nella combattuta classe Rally4/R2 con la loro Peugeot 208: “È andata bene, anche se non sono del tutto soddisfatto. Venerdì, sulla Vestone, abbiamo forato a pochi chilometri dal traguardo mentre stavamo segnando un ottimo tempo, perdendo secondi preziosi. Sabato ho provato a cambiare l’assetto della macchina, ma l’ho reso troppo rigido e l’auto era inguidabile. Speravo di recuperare sulla Treviso Bresciano, ma la prova è stata sospesa. Comunque, siamo arrivati terzi e per noi è un ottimo risultato, visto che siamo abituati alle gare del CRZ e chiudere così nel Campionato Italiano è positivo”

Nella stessa classe, Bruno Gelmini, navigatore esperto dell’R-XTeam più volte in equipaggio con il presidente Roberto Carminati, ha ottenuto un’importante vittoria con Alessandro Gnali su una Peugeot 208 Rally4/R2: “La gara è andata oltre le aspettative, soprattutto perché il mio pilota non correva da un anno e mezzo. La concorrenza era forte, ma abbiamo mantenuto un buon passo e la vittoria è stata inaspettata.”

Per Oberdan Guerra, navigato dal figlio Luca su una Skoda Fabia R5, la gara è stata travagliata, ma l’obiettivo è stato raggiunto: “Abbiamo avuto problemi già dal venerdì, quando sulla seconda prova abbiamo pizzicato una gomma, forato e piegato un braccetto, perdendo quasi sei minuti. Nonostante ciò, abbiamo fatto buoni tempi, piazzandoci spesso nei primi venti assoluti. L’importante era la classifica Over 55, dove siamo arrivati quarti nella Coppa Rally di Zona. Siamo ancora in testa alla classifica e speriamo di arrivare alla finale CRZ a novembre.”

Gabriella Trappa, navigata da Fabio Piardi su una Renault Clio R3, ha concluso al secondo posto in R3 e al quarto nella classifica femminile: “È stata una bella gara, mi sono trovata molto bene con il percorso e con la vettura. Peccato per il tratto iniziale della Mastanico, davvero sporco, e per il tempo imposto che ha avvantaggiato un equipaggio davanti a me nella classifica femminile. Ora sono in testa alla classifica femminile e seconda in R3, tutto si deciderà a Como.”

Il navigatore Mattia Barbi, in gara con Davide Baruzzi su una Peugeot 208 Rally4, ha portato a termine la competizione in una delle classi più competitive: “Il nostro obiettivo era divertirci e non fare errori, visto che il mio pilota corre una gara all’anno. I tempi sono migliorati nel corso della gara, e siamo soddisfatti del risultato. Ora ci prepariamo per il 43° Trofeo Villa d’Este ACI Como, con l’obiettivo di qualificarci per la finale CRZ.”

Infine, una menzione speciale per Roberto Montini, affiancato da Romano Belfiore, che ha partecipato al Rally 1000 Miglia con una Porsche 997 preparata da Orlando Redolfi. Nonostante il ritiro a causa di un problema al comando del cambio, Montini ha conquistato il pubblico con il sound inconfondibile del motore boxer da oltre 300 cavalli: “Non mi sono mai divertito così tanto in vent’anni di carriera. La macchina è fantastica, e l’anno prossimo tornerò sicuramente a correre con questa Porsche, magari anche in altre gare oltre al 1000 Miglia.”

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