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Un podio che sa di vittoria per Finotti e Doria

Il pilota Eros Finotti (Foto Fotosport)

È raggiante Eros Finotti, così come il suo compagno di abitacolo Nicola Doria, al termine della seconda edizione di Adria Rally Show, chiusa con un bel terzo gradino del podio in classe R2B, primo italiano dietro a due imprendibili stranieri.

Il pilota di Taglio di Po, affiancato come di consueto dal navigatore di Chioggia, ha saputo cancellare, con un colpo di spugna, il triste epilogo del finale della scorsa stagione, tornando ad essere protagonista e sfatando un tabù che lo ha sempre visto sfortunato nella gara di casa.

“Siamo stracontenti per questo terzo posto” – racconta Finotti – “perchè, per noi, vale come una vittoria dopo il Dolomiti. Tra la prima e la seconda giornata abbiamo recuperato tantissimo, anche se i primi due erano davvero imprendibili e dotati di vetture turbo che, in un evento come questo, hanno fatto sentire parecchio il divario tecnico. Per la prima volta, nella nostra gara di casa, anche la fortuna ha voluto essere dalla nostra parte. Era davvero ora, finalmente.”

Un avvio non del tutto brillante vedeva Finotti e Doria rallentare nel traffico, durante la prima prova speciale del Sabato, lamentando l’eccessiva usura di gomme nella parte finale.

La ripetizione della “Adria Long Run” vedeva i due, a bordo della Peugeot 208 R2 di Baldon Rally, abbassare sensibilmente il proprio parziale, iniziando a prendere confidenza con il nuovo tracciato dell’Adria International Raceway, supportati da una migliore scelta delle coperture.

La prima stoccata giungeva sul finale di tappa, portando l’equipaggio della trazione anteriore transalpina dalla sesta alla quarta posizione tra le R2B, a pochi secondi dal podio.

La ripetizione della “Adria Grand Prix”, penultimo crono in programma nonché primo della tappa di Domenica, sanciva l’aggancio al terzo posto dietro allo sloveno Skulj ed al croato Pulic.

Con soli 3”7 di margine su Pregheffi, quarto ad una speciale dal termine, Finotti e Doria non potevano dormire sonni tranquilli nell’ultima “International Karting Track” e, mantenendo alta la concentrazione, chiudevano con un quarto parziale che regalava due secondi al diretto rivale, all’interno dell’Adria Karting Raceway, ma che permetteva di difendere il podio, seppur per 1”7.

“L’auto è stata perfetta, il team pure” – sottolinea Finotti – “e siamo riusciti a spingere al massimo sulla lunga della Domenica mattina. Abbiamo trovato una lepre che ci ha trainato per due giri ed abbiamo sfruttato questa occasione per spingere al massimo. È andata benissimo.”

Gli fa eco Nicola Doria, dal sedile di destra della Peugeot 208 R2 targata Baldon Rally.

“Abbiamo condotto una gara intelligente” – racconta Doria – “faticando un po’ nella scelta delle gomme. Abbiamo ritrovato il nostro passo. Adria ha messo in luce il potenziale delle Fiesta R2, il turbo ha fatto la differenza, guidate da ottimi piloti. Disarmanti. Siamo davvero felici. Grazie a tutti i partners che ci han sostenuto. Ora ci metteremo a lavorare per la nostra stagione 2021.”