Parte oggi nei cantieri italiani del Gruppo Webuild il programma anti-Covid “vaccinazione in azienda” lanciato dal Governo e gestito dalle Regioni. Con l’adesione al piano, il Gruppo continua a confermare il proprio impegno di responsabilità sociale nella lotta contro il Covid, a fianco delle istituzioni per creare le condizioni per il rilancio dell’economia e dell’occupazione futura del Paese. Il Gruppo si è messo da subito a disposizione con le proprie strutture e persone nelle Regioni che hanno aperto tale opportunità alle imprese, per alleggerire il peso sui centri vaccinali e contribuire alla ripresa anche delle imprese della filiera nel minor tempo possibile
Primo cantiere interessato, quello del Terzo Valico dei Giovi realizzato dal general Contractor guidato da Webuild, dove da oggi non solo i dipendenti diretti ma anche quelli indiretti della filiera possono procedere con le vaccinazioni con adesione volontaria. L’iniziativa è rivolta a tutti coloro che non possono accedere al servizio sanitario nazionale a causa della distanza dalla propria di residenza, e che si possono rivolgere all’area allestita da Webuild in ambiente protetto presso il campo base di Trasta di Genova, dove personale medico specializzato provvede alla somministrazione del vaccino Moderna.
Fin dalla fase di lockdown, Webuild ha adottato iniziative per affrontare l’emergenza COVID-19 al fine di contrastarne la diffusione tra i propri dipendenti e continuare a garantire la continuità di progetti strate gici per la comunità e per i propri clienti. Con questi obiettivi è stata istituita una task force di oltre 600 persone a livello di Gruppo per definire ed aggiornare sistematicamente le misure da intraprendere e monitorare la situazione a livello globale in oltre 100 cantieri in 5 continenti, in collaborazione con tutte le parti economiche e sociali del territorio.
Il Terzo Valico dei Giovi, che coinvolge una filiera italiana altamente specializzata e che dà lavoro, nel complesso, a circa 5mila persone, permetterà di trasformare Genova in un nuovo hub internazionale, collegandola all’Europa e a Milano con un modello di linea metro interurbana.
L’opera rappresenta un ulteriore passo avanti nella direzione della mobilita sostenibile che l’Italia sta perseguendo con sempre maggiore determinazione, anche attraverso le risorse del PNRR, i cui investimenti avranno un impatto significativo sull’ammodernamento delle reti infrastrutturali, sull’occupazione e s ul la crescita dell’intera filiera produttiva del settore. Il Gruppo è attualmente impegnato nella realizzaz i o n e dinumerosi progetti di mobilità sostenibile nell’ambito della rete Ten-T, in Italia e in Europa. Del corridoio Scandinavo-Mediterraneo fanno parte i lavori per l’alta velocità/capacità ferroviaria Napoli-Bari – per i quali il Gruppo sta costruendo le tratte Napoli-Cancello e Apice-Hirpinia – e quelli sulla linea Palermo-Catania, tra Bicocca e Catenanuova, e sulla linea Messina-Catania.
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Webuild, il nuovo Gruppo che nasce nel 2020 da Salini Impregilo, è uno dei maggiori global player nella realizzazione di grandi infrastrutture complesse per la mobilità sostenibile, l’energia idroelettrica, l’acqua, i green buildings (sustainable mobility, clean hydro energy, clean water, green buildings), supportando i clienti nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile – SDG. Il Gruppo è l’espressione di 115 anni di esperienza ingegneristica applicata in 50 paesi in cinque continenti, con 70.000 dipendenti tra d i r etti e indiretti, di oltre 100 nazionalità. Riconosciuto per 5 anni da Engineering News – Record (ENR) come prima società al mondo per la realizzazione di infrastrutture nel settore acqua (dighe, progetti idraulici e di smaltimento acque reflue, impianti di potabi li zzazi one e dissalazione), dal 2018 è incluso nella top ten del settore ambiente ed è anche leader nel settore della mobilità sostenibile (in particolare metropolitane e ferrovie, oltre a strade e ponti). Firmatario del Global Compact delle Nazioni Unite, il Gruppo esprime le
sue competenze in progetti come le metropolitane di Milano M4, Grand Paris Express, Cityringen di Copenhagen, Sydney Metro Northwest in Australia, Red Line North Underground a Doha, Linea 3 Metro a Riyadh; le linee ferroviarie ad alta velocità in Italia; il nuovo Ponte di Genova in Italia e il nuovo Gerald Desmond Bridge a Long Beach, California; l’espansione del Canale di Panama;l’impianto idroelettrico Snowy 2.0 in Australia; la diga di Rogun in Tajikistan; l’Anacostia River Tunnel e il Northeast Boundary Tunnel a Washington D.C.; lo stadio Al Bayt, che ospiterà la coppa del mondo del 2022 in Qatar. Alla fine del 2020 ha registrato un p o r t a foglio ordini totale di €41,7 miliardi, con l’89% del backlog costruzioni relativo a progetti legati all’avanzamento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite. Webuild, soggetta ad attività di direzione e coordinamento da parte di Salini Costrutto r i S . p .A., ha sede in Italia ed è quotata presso la Borsa di Milano (Borsa Italiana: WBD; Reuters: WBD.MI; Bloomberg: WBD:IM).
Ulteriori informazioni su www.webuildgroup.com