AD ABU DHABI IN VETTA RORY MCILROY E ROBERT KARLSSON, 8 Lorenzo Gagli, 35° con i 72 colpi del par, stesso score dell’inglese Lee Westwood, dei nordirlandesi Graeme McDowell e Darren Clarke e degli spagnoli Miguel Angel Jimenez e José Maria Olazabal, è l’azzurro meglio classificato tra i cinque impegnati nell’Abu Dhabi Championship sul tracciato all’Abu Dhabi GC, circolo che prende il nome dal piccolo Emirato Arabo dove si svolge il quarto torneo in calendario nell’European Tour. Sono al 55° posto con 73 (+1) Matteo Manassero e Andrea Pavan, entrato all’ultimo momento nel field come prima riserva, e al 72° con 74 (-2) Edoardo e Francesco Molinari.Avvio a gran ritmo del nordirlandese Rory McIlroy e dello svedese Robert Karlsson, due tra i numerosi favoriti, che hanno preso il comando con ottimo 67 (-5) distanziando di un colpo l’inglese Richard Finch, il francese Jean-Baptiste Gonnet e l’altro nordirlandese Gareth Maybin (68, -4). Ha perso tre colpi dai primi, ma è in buona posizione Tiger Woods, nono con 70 (-2) e sono nelle parti alte della classifica il sudafricano Charl Schwartzel, che ha lo stesso score dello statunitense, l’inglese Luke Donald, numero uno mondiale, lo spagnolo Sergio Garcia, il coreano K.J. Choi e l’irlandese Padraig Harrington, 20.i con 71 (-1). Non hanno reso secondo le attese l’australiano Jason Day, 72° insieme ai Molinari, il sudafricano Branden Grace, reduce dai successi nelle ultime due gare del circuito (Joburg Open e Volvo Golf Champions), 89° con 75 (+3), il tedesco Martin Kaymer, 115° con 77 (+5), e il thailandese Thongchai Jaidee, 119° con 78 (+6).McIlroy e Karlsson si sono espressi allo stesso modo con sette birdie e due bogey e Tiger Woods ha avuto un’andatura molto regolare con 16 par e due birdie. Gagli ed Edoardo Molinari hanno iniziato dalla buca 1. Il fiorentino dopo un birdie (3ª) ha lasciato quattro colpi al campo tra la buca 5 (triplo bogey) e la 7 (bogey), ma ha avuto grinta e morale per riportarsi in par con tre birdie di fila a iniziare dalla 10ª. Edoardo Molinari ha segnato un birdie e due bogey in ciascuna metà del tracciato. Manassero, Pavan e Francesco Molinari sono partiti dalla buca 10. Il veronese ha perso subito un colpo per un bogey che poi non ha più recuperato (due birdie e altri due bogey nel prosieguo). Pavan è andato due sopra par nelle prime nove (2 birdie, 2 bogey e un doppio bogey), poi ha parzialmente rimediato (3 birdie, 2 bogey). Francesco Molinari ha lasciato un colpo un uscita (bogey) e uno in entrata (un birdie, due bogey). Il montepremi è di 2.070.000 euro con prima moneta di 347.024 euro.Il torneo su Sky – L’Abu Dhabi Championship viene teletrasmesso in diretta e in esclusiva dalla TV satellitare Sky con collegamenti nei giorni di gara dalle ore 10,15 alle ore 14 sui canali Sky Sport 2 e Sky Sport 2 HD. Le dirette sono anticipare da Studio Golf (ore 10-10,15) condotto da Lorenzo Dallari. Repliche: venerdì 27 gennaio e sabato 28: dalle ore 16,45 (Sky Sport 2 e HD) e dalle ore 21 (Sky Sport Extra e HD); domenica 29: dalle ore 21 (Sky Sport Extra e HD). CHALLENGE TOUR IN INDIA: ANDREA PERRINO A META’ CLASSIFICA (64°) – Andrea Perrino è al 64° posto con 75 (+3) colpi dopo il giro iniziale del Gujarat Kensville Challenge, prima gara stagionale del Challenge Tour che si sta svolgendo sul percorso del Kensville G&CC (par 72) a Ahmedabad in India. Subito al proscenio i giocatori di casa indicati tra i favoriti: infatti è in vetta Rahil Gangjee con 68 (-4) e Shiv Kapur, che gioca nell’European Tour, è al secondo posto con 69 (-3) alla pari con l’inglese Gary Lockerbie e con lo statunitense Dodge Kemmer, fresco di ‘carta’ per l’Asian Tour guadagnata alla Qualifying School (2°). Seguono con 70 (-2) gli svedesi Jens Dantorp e Bjorn Akesson, il sudafricano Tyrone Ferreira, il tedesco Maximilian Kieffer, l’austriaco HP Bacher, l’indiano Manay Jaini e l’inglese Seve Benson. Tra i concorrenti al 12° posto con 71 (-1) vi sono il francese Anthony Snobeck e l’indiano Gaganjeet Bhullar. Deludente lo statunitense Peter Uhlein, vincitore dell’U.S. Amateur nel 2010 e appena passato di categoria, 77° con 76 (+4). Per Perrino, che si trova proprio sulla linea del taglio, un birdie e quattro bogey. Il montepremi è di 200.000 euro dei quali 32.000 andranno al vincitore. EPD TOUR: VINCE IL TEDESCO BJORN STROMSKY, MICHELE ZANINI OUT AL TAGLIO – Il maltempo ha condizionato anche la seconda gara stagionale dell’EPD Tour, che si è conclusa come la prima dopo 36 buche. Questa volta non si è potuto disputare il terzo giro, così che per assegnare il titolo nel Gloria Old Course Classic, al Gloria GC di Belek (par 72) in Turchia, è stata resa definitiva la graduatoria dopo il secondo. Ha vinto il tedesco Bjorn Stromsky (140 – 68 72, -4), al quale sono andati 5.000 euro su un montepremi di 30,000 euro, che ha preceduto i connazionali Anton Kirstein, secondo con 141 (-3), e Daniel Wunsche, terzo con 142 (-2), e un terzetto al quarto posto con 143 (-1) formato dall’inglese Grant Jackson, dal ceco Marek Novy e dal tedesco Max Kramer. L’unico italiano in campo, Michele Zanini, è terminato 75° con 162 colpi (81 81 +18) e non ha superato il taglio.L’EPD Tour è uno dei circuiti del Satellite Tour, sotto l’egida dell’European Tour, del quale fanno parte anche l’Alps Tour e l’Europro Tour. SECONDO TORNEO IN SUDAFRICA PER GLI AZZURRI – Secondo torneo in Sudafrica per gli azzurri che saranno impegnati nel Gauteng North G.U. Stroke Play Championship (27-29 gennaio) in programma sul percorso del Pecanwood Country Club a Centurion. Scenderanno in campo Filippo Bergamaschi, Andrea Bolognesi, Giulio Castagnara, Francesco Laporta, Edoardo Torrieri e Jacopo Vecchi Fossa, oltre a Giorgio De Filippi che partecipa a titolo personale. Tra i partenti anche il sudafricano Brandon Stone, vincitore del KZN Open Championships primo evento a cui ha preso parte la squadra italiana, che successivamente disputerò anche il South African Stroke Play Championship (7-10 febbraio), sul tracciato del Glendower Golf Club a Johannesburg. Non vi saranno Castagnara e Torrieri, che rientreranno al termine del secondo impegno.