Sala Baganza (Parma). I migliori 40, domani, per il titolo numero 45 dell’Associazione Italiana Professionisti di Golf. Il tracciato La Rocca al Golf del Ducato di Parma piace, è in ottime condizioni e lascia giocare offrendo buone opportunità per scendere sotto il par. E dare spettacolo. In
due hanno segnato il parziale migliore dopo il secondo round, 135 colpi (-9). Il leader di ieri Jacopo
Vecchi Fossa (oggi 70) è stato raggiunto da Andrea Rota (69), ma c’è chi si è portato a ridosso con un
gran secondo giro. 65 lo score migliore di giornata firmato da Andrea Signor, già vincitore del
Campionato Maestri nel 2016 al Pevero Golf in Sardegna. 39 anni, nato a Vittorio Veneto (Tv), ha
studiato alla Virginia University, ha giocato in nazionale, quindi nell’Alps Tour (con un titolo nel Volturno
Open 2008) e ha partecipato ad alcune gare del Challenge. Con tre figli, ha preso il diploma di Club
Manager (livello due) presso l’Associazione europea (CMAE), diretto il circolo di Cansiglio (Belluno) e
ora quello di Cortina, oltre a insegnare e gestire il campo pratica Marco Polo di Vittorio Veneto.
«Allenamento zero», dice. «Eppure due ottimi giri, tre colpi persi ieri alla 18, ma oggi otto birdie e un
bogey sullo score. Dal drive al putt tutto ha funzionato bene». Riparte domani da 136 colpi, uno dalla
vetta. Stessa posizione per Stefano Mazzoli (136, 69-67), che difende il titolo sullo stesso tracciato del
2021. «Molto solido entrambi i giorni, mi sono dato parecchie occasioni, ma c’è ancora tanto golf
domani». Per la prossima stagione si è conquistato il Challenge Tour, ma nell’immediato anche il
secondo stage per l’accesso al tour maggiore: sarà in campo la settimana prossima in Spagna per
tentare il grande salto. Stesso obiettivo per Gregorio De Leo (137, 70-67), biellese, arrivato a Parma la
sera prima del torneo dalla prova campo del tracciato di Empordà, dove (con già in tasca la vittoria nel
ranking dell’Alps Tour e l’accesso pieno al Challenge 2023) cercherà di accorciare la strada per giocare
l’anno prossimo coi più forti. Ma attenzione anche al ligure Federico Maccario (137, 68-69) e al neo
cinquantenne e fresco campione senior di PGA Italiana, Massimo Florioli: nel suo 67 di oggi anche due
colpi spettacolo, un recupero con ferro 6 sotto gli alberi alla 11 e un eagle con palla imbucata dal
bunker alla 12.
Comunicato stampa
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Leaderboard dopo il secondo giro
135 Andrea Rota (66-69), Jacopo Vecchi Fossa (65-70)
136 Andrea Signor (71-65), Stefano Mazzoli (69-67)
137 Gregorio De Leo (70-67), Massimo Florioli (70-67), Federico Maccario (68-69)
138 Luca Cianchetti (69-69), Gianmaria Rean Trinchero (66-72)
La classifica completa sul sito pga.it