PESCARA– Sabato 7 agosto, alle ore 18:30, si terrà al Mondadori Bookstore di Pescara la presentazione del nuovo libro “Italico” di Elsa Flacco (Chiaredizioni).
Di cosa parla esattamente “Italico?”
Siamo a Roma, nell’anno 24 a.C. (730 a.U.C.): Asinio Pollione riceve la visita dell’amico Orazio Flacco, inviato da Mecenate a metterlo in guardia sui rischi che corre pubblicando la sua opera storica che racconta gli ultimi decenni della storia di Roma dal punto di vista di un protagonista scomodo, quale lui è stato. Asinio si trova a dover fare i conti con il passato e decide di affrontare un incontro rimandato per tanti anni, costringendosi a guardare in faccia una realtà sconvolgente, invano spinta ai margini di una vita di successo.
All’interno di questa cornice, il romanzo ripercorre le vite di Asinio Pollione e Cecilia Metella, e insieme i grandi avvenimenti del tramonto della repubblica romana. È diviso in tre parti e costruito su capitoli che alternano i punti di vista dei due protagonisti, maschile e femminile: Cecilia è la figlia di Clodia, l’amata del poeta Catullo. Pollione, di origine italica, è stato uomo politico, ufficiale cesariano e scrittore, amico di Catullo, Virgilio e Orazio.
Il romanzo ripercorre le vite di Asinio Pollione e Cecilia Metella, e insieme i grandi avvenimenti del tramonto della repubblica romana. È diviso in tre parti e costruito su capitoli che alternano i punti di vista dei due protagonisti, maschile e femminile: Cecilia è la figlia di Clodia, l’amata del poeta Catullo.
Elsa Flacco, Abruzzese di Guardiagrele (CH), insegna lettere in un liceo scientifico. Tra il 1999 e il 2012 ha pubblicato articoli e saggi sul patrimonio storico-culturale dell’Abruzzo, in rivista e volume; suoi contributi sono apparsi nei Moduli di letteratura regionale abruzzese, Carabba 2007-2010, e in Abruzzo 1861. Gli scrittori abruzzesi e l’Unità d’Italia, Carabba 2012.
Del 2016 è il testo teatrale Un palmo e mezzo sotto la terra; nel 2017 è uscito per Oakmond Publishing il romanzo Per Francesco, che illumina la notte, nel 2019 per la Libreria Musicale Italiana la biografia Giuseppe Dell’Orefice. Un canto interrotto sulla scena napoletana dell’Ottocento. Nel gennaio 2020 è uscito il volume Tre racconti per il teatro. Fondazione 139. Gli aquiloni di Zuara. La coda, scritto insieme a Maurizio Colasanti per Chiaredizioni. Nel marzo 2021 ha pubblicato con la casa editrice Divergenze il testo teatrale Il giudice nero, sul processo all’anarchico Michele Schirru.
Nel 2019 e nel 2020 è stata nella giuria del Premio Internazionale Ignazio Silone.