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RACCONTI E POESIE DI CHERNOBRIVETZ

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SABATO 14 GENNAIO 2012 A GENOVA PRESSO CASA RUSSIA PRESENTAZIONE PUBBLICA Sabato 14 Gennaio 2012 alle 17.30 presso Casa Russia in Piazza San Giorgio 3 (adiacenza di Caricamento) presentazione pubblica de “Il vestito rosso a pois” ,  libro di brevi racconti e poesie della scrittrice e poetessa russa Olga Cernobrivetz . L’opera e l’autrice saranno presentate  dalla Prof. Olga Kolomeets , Prof. a contratto presso l’Università di Genova.  Interverranno il Presidente dell’Associazione Casa Russia  Vera Vershal Bisso ed alcuni traduttori delle opere di Olga come  il dott. Alfredo Bertollo , Presidente dell’Associazione culturale “Corallina” di Santa Margherita Ligure, la dott. Franca  Rissinis di Zoagli , la dott. Santina Melizia Genova e  la dott. Alla Yakubovich . La presentazione avverrà anche con letture prima in italiano e poi , a cura dell’autrice, in lingua originale. Olga Cernobrivetz ha all’attivo già sette libri in Russia ed Ucraina e svolge attualmente anche l’attività di giornalista freelance  per testate dell’ est europa. E’ alla sua prima presentazione a Genova a testimonianza dell’attività della neonata Associazione di promozione culturale Casa Russia.   Recensione del libro a cura di Alla Yakubovich La lettura del libro “Il vestito rosso a pois” mi ha dato la stessa sensazione che, solitamente, evoca in me la visione di quel tipo di vestito: un sentimento agrodolce, un misto di fresca attualità e di struggente nostalgia, un incontro fra il presente e il passato.  I racconti di Olga Cernobrivetz sembrano un album di fotografie, nel quale i frammenti di vita in bianco e nero, catturati da una vecchia “reflex”, si alternano alle immagini digitali a colori, mentre le sue poesie, di eccellente musicalità, nella migliore tradizione della poesia russa, confermano l'estrema sensibilità e la capacità di osservazione dell'autrice. Alla YakubovichGenova, 28/12/2011  RACCONTO BREVE  : LA VOLPE  Una volta, ero a pesca con i miei amici,- mi racconta il Signor Sergio, – e vidi, a distanza di trenta metri circa, una volpe sbucare all'improvviso dal bosco e dirigersi verso il fiume con un rametto in bocca. Io non credetti ai miei occhi: la volpe portava il rametto verso il fiume! Chiesi, allora, ai pescatori del posto: “La vedete anche voi?” “Sì, sì,” mi risposero. “Vuole liberarsi dai parassiti. Ora entrerà in acqua e si immergerà, lasciando fuori solo il nasino e i denti, con i quali stringe il rametto. I parassiti cominceranno a correre verso il rametto cercando di trarsi in salvo. Quando la volpe sentirà che se ne sono andati tutti quanti, lascerà il rametto e lo farà trascinare via dalla corrente con i parassiti “a bordo”, mentre lei, ormai libera, uscirà dall'acqua. Ora vedrai.” E, in effetti, così fece.  Ecco perché le leggende popolari narrano della furbizia della volpe.  SAPERNE DI PIU’ SU CASA RUSSIA http://genova.repubblica.it/cronaca/2011/11/25/news/casa_russia_nel_cuore_di_genova-25579191

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