La Romeo Ferraris completa con Giovanni Venturini la sua formazione per la stagione 2022 del FIA ETCR, il campionato per vetture Turismo completamente elettriche. Il pilota di Creazzo, provincia di Vicenza, classe 1991, è il quarto portacolori annunciato dal costruttore di Opera, pronto ad unirsi al confermato Luca Filippi e agli altri due nomi inediti di quest’anno, Maxime Martin e Bruno Spengler.
Per Venturini l’ingresso nel FIA ETCR segna l’inizio di una nuova avventura professionale, dopo otto stagioni nelle competizioni Gran Turismo che lo hanno visto anche e laurearsi campione 2017 dell’International GT Open. È stato anche protagonista nella serie italiana, nel GT World Challenge europeo e in quello americano.
Il ricco curriculum di Giovanni è arricchito dagli ottimi risultati in monoposto all’inizio della carriera, con successi raccolti tra il 2008 e il 2013 in Formula 2000 Light, Formula Renault 2.0, Auto GP e nella GP3 Series a supporto dei Gran Premi di Formula 1.
L’esordio agonistico di Venturini al volante della Giulia ETCR, progettata e realizzata dalla Romeo Ferraris, è in programma nel weekend del 7-8 maggio sul suggestivo circuito cittadino di Pau, prima delle sette tappe che compongono il calendario 2022.
Giovanni Venturini
“Da quest’anno si apre un nuovo capitolo della mia carriera e sono stato subito entusiasta di cogliere l’opportunità di correre con Romeo Ferraris nel campionato FIA ETCR. Si tratta di un progetto con ampi margini di crescita e molto affascinante, ancor di più perché mi permetterà di scoprire in prima persona i punti di forza della propulsione elettrica nel motorsport. So di aver molto da imparare, ma conto di poter essere protagonista al volante della Giulia ETCR già a Pau, un tracciato dove ho sempre desiderato misurarmi. Ora l’occasione è arrivata”.
Michela Cerruti, Team Principal Romeo Ferraris
“Sono soddisfatta della line-up che abbiamo messo insieme per questa edizione del FIA ETCR. Giovanni è un altro pilota di grande valore che ha scelto di correre con noi dopo Luca, Maxime e Bruno: grazie a questo quartetto possiamo contare su talento, velocità, esperienza e capacità di lavorare in organizzazioni molto strutturate, anche per contribuire allo sviluppo tecnico. Si tratta di requisiti preziosi, che ci permetteranno di crescere ulteriormente come team oltre che come costruttore e di rendere ancora più competitiva la Giulia ETCR. La fiducia riposta nel nostro progetto da piloti di questo calibro ci regala una dose aggiuntiva di entusiasmo per l’inizio della stagione a Pau”.