Bene l’Italia: Borsotti ottava, cinque azzurre nelle 25
Quantottesima vittoria in Coppa del mondo per Lindsey Vonn nelal supercombinata femminile che ha paerto la tre giorni di gare sulla pista di St. Moritz. La campionessa americana si è imposta agevolmente sulla Engiadina, mettendo al sicuro il risultato sin dalla discesa del mattino, dominata con facilità. Poi in slalom ha consolidato la sua prestazione controllando il ritorno della rivale Tina Maze, unica in grado di insidiarle la vittoria nella classifica generale. La slovena ha racimolato al traguardo un distacco di 41 centesimi, completa il podio Nicole Hosp che torna fra le prime tre a distanza di oltre un anno dall'ultima volta.
Buona prestazione nel complesso della squadra italiana che piazza cinque atlete a punti. Ottimo l'ottavo posto di Camilla Borsotti, ad un passo dalla sua migliore prestazione della carriera (settima sempre in supercombinata a St. Anton e a Tarvisio nel 2007), seguita da Elena Fanchini in undicesima, Federica Brignone in dodicesima, Elena Curtoni in diciannovesima e Lisa Agerer in venticinquesima. Fuori in slalom Johanna Schnarf, mentre Daniela Merighetti non ha concluso la discesa del mattino. Sabato 28 gennaio è in programma la discesa (ore 10.30) alla quale prenderanno parte Fanchini, Schnarf, Stuffer, Merighetti, Recchia, Marsaglia, Curtoni, Agerer e Borsotti.
Il commento di Raimund Plancker, direttore tecnico: "Brave Borsotti, Fanchini e Brignone che ha fatto una buona discesa su questa pista, contrariamente al solito avere il numero 1 in slalom non le portato particolari vantaggi. Mi spiace per l'uscita della Merighetti, la Schnarf stava andando forte perchè doveva rischiare, purtroppo non è stata fortunata. Il bilancio tutto sommato è positivo, cinque nelle venticinque sono un buon risultato di squadra". Nella classifica di Coppa del mondo la Vonn sale a quota 1070 punti contro i 768 della Maze, terza è la Schild a 548. La prima delle azzurre è la Brignone, ventunesima con 186 punti.
Ordine d'arrivo SC femminile St. Moritz (Svi):
1 VONN Lindsey 1984 USA 1:43.53 44.82 2:28.35
2 MAZE Tina 1983 SLO 1:44.94 43.82 2:28.76
3 HOSP Nicole 1983 AUT 1:45.08 43.85 2:28.93
4 ZETTEL Kathrin 1986 AUT 1:45.14 44.40 2:29.54
5 FERK Marusa 1988 SLO 1:45.80 44.75 2:30.55
6 FEIERABEND Denise 1989 SUI 1:45.26 45.32 2:30.58
7 FENNINGER Anna 1989 AUT 1:45.28 45.58 2:30.86
8 BORSOTTI Camilla 1988 ITA 1:45.77 45.59 2:31.36
9 PAERSON Anja 1981 SWE 1:45.60 45.78 2:31.38
10 PELLISSIER Marion 1988 FRA 1:46.09 45.49 2:31.58
11 FANCHINI Elena 1985 ITA 1:45.95 45.78 2:31.73
12 BRIGNONE Federica 1990 ITA 1:46.73 45.18 2:31.91
16 MARSAGLIA Francesca 1990 ITA 1:46.94 46.01 2:32.95
19 CURTONI Elena 1991 ITA 1:47.15 45.98 2:33.13
25 AGERER Lisa Magdalena 1991 ITA 1:47.28 47.80 2:35.08
Ritirate
MERIGHETTI Daniela ITA
SCHNARF Johanna ITA
Seconda prova a Garmisch, Innerhofer settimo è coi migliori
Ordine d'arrivo 2a prova DH maschile Garmisch (Ger):
1 GUAY Erik 1981 CAN 1:57.08
2 THEAUX Adrien 1984 FRA 1:57.15
3 CUCHE Didier 1974 SUI 1:57.45
4 SPORN Andrej 1981 SLO 1:57.51
4 REICHELT Hannes 1980 AUT 1:57.51
6 JANSRUD Kjetil 1985 NOR 1:57.54
7 INNERHOFER Christof 1984 ITA 1:57.67
8 FAYED Guillermo 1985 FRA 1:57.90
9 MILLER Bode 1977 USA 1:57.97
10 CLAREY Johan 1981 FRA 1:58.01
11 SCHEIBER Mario 1983 AUT 1:58.05
12 FRANZ Max 1989 AUT 1:58.09
13 KROELL Klaus 1980 AUT 1:58.15
14 SVINDAL Aksel Lund 1982 NOR 1:58.24
15 KUENG Patrick 1984 SUI 1:58.25
16 PARIS Dominik 1989 ITA 1:58.36
21 FILL Peter 1982 ITA 1:58.81
30 HEEL Werner 1982 ITA 1:59.49
31 KLOTZ Siegmar 1987 ITA 1:59.51
34 MARSAGLIA Matteo 1985 ITA 1:59.72
48 BORSOTTI Giovanni 1990 ITA 2:01.20
CASSE Mattia ITA non partito
Innerhofer: "Che bello tornare a Garmisch, ma con questa neve è come sciare sulle uova"
Le dichiarazioni di alcuni degli azzurri dopo la seconda prova della discesa di Garmisch.
Christof Innerhofer: "E' un piacere tornare a Garmisch, dove conservo ricordi stupendi. La gente mi riconosce, in partenza c'è addirittura un poster del sottoscritto che esulta. Purtroppo la pista della discesa non è quella dei Mondiali ma è quella vecchia, la neve è molle per cui bisogna adattarsi, usando poco gli angoli. E' come se sciassi sulle uova. Ho trovato una situazione simile a Lake Louise, quest'anno non riusciamo a trovare il ghiaccio dove possiamo fare la differenza. Ho sbagliato qualcosa in cima e pure verso il traguardo, nella zona centrale avevo le linee giuste. Studieremo bene al video come correggerci, le previsioni parlano di un peggioramento del meteo, ma non dobbiamo farci condizionare".
Peter Fill: "A differenza della prima giornata, non sono soddisfatto del secondo allenamento. Oggi è un po' umido con neve molle, pensavo in queste condizioni di avere trovato qualcosa di adatto, invece non ho ottenuto i risultati sperati. Mi sento bene, ho voglia di attaccare".
Dominik Paris: "Nella parte bassa la neve tiene abbastanza, se lisciano diventa bella dura. Purtroppo le previsioni parlano di un peggioramento, sarebbe un peccato perchè tecnicamente non è male. Io mi sento abbastanza bene, ma domani sarà un po' un terno al lotto".
Werner Heel: "Quando sei in forma e piove, riesci lo stesso ad andare forte. Invece le mie condizioni attuali di forma non sono buone, non sono molto convinto delle mie possibilità ed è difficile fare un buon piazzamento. Queste condizioni di neve per noi italiani sono poco ottimali, ma non deve essere una scusa. Mi manca la fiducia, faccio fatica e di conseguenza i risultati non arrivano per sciogliermi. Io ci provo comunque e spero che tornino giornate positive".
Matteo Marsaglia: "Nei giorni scorsi sono stato un po' influenzato, soltanto adesso mi sento meglio. Speriamo di essere ancora in tempo per fare una buona gara. Il tempo peggiorerà? Cercheremo di adattarci, saranno condizioni uguali per tutti".
PGS a Sudenfeld, Fischnaller difende il primato in Cdm: "Avanti senza paura"
"C'è tanta neve e sarà sicurament euno spettacolo – ha dichiarato l'altoatesino dell'Esercito -. Mi sento bene, sono in forma, avrò una responsabilità maggiore con addosso il pettorale giallo ma non mi inpensierisce più di tanto. L'importante è non fare calcoli e andare al massimo, i conti li faremo soltanto alla fine. Traccerà l'allenatore tedesco, farà girare abbastanza per favorire i propri atleti ma non sarà un problema, sappiamo andare forte in ogni condizione". Accanto a Fischnaller saranno in gara Aaron March (quarto in classifica), Christoph Mick, Meinhard Erlacher, Corinna Boccacini, Nadya Ochner e Andrea Christine Tribus.
Slittino artificiale a St. Moritz, Zoeggeler torna in Svizzera 17 anni dopo il 3° posto del 1995